Elezioni politiche 2022

"Brividi? Li hai provocati tu agli italiani". Salvini raggela Monti

Il leader della Lega replica all'economista ed ex premier, che aveva affermato di rabbrividire per la pace fiscale proposta dal centrodestra. "Brividi a sentire la sua voce. Il voto la migliore risposta"

"Brividi? Li hai provocati tu agli italiani". Salvini raggela Monti

Altro che brividi. Stavolta Mario Monti è stato proprio raggelato. A spegnere le accalorate critiche dell'ex premier al centrodestra è stato in particolare Matteo Salvini, che con un tweet lapidario ha replicato agli attacchi arrivati nei giorni scorsi alle proposte fiscali dell'area moderata. In particolare, intervenendo a una trasmissione di La7, l'economista varesino era salito in cattedra e si era detto inorridito dalla pace fiscale auspicata da Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia. "Mi fa rabbrividire", aveva tuonato l'ex inquilino di palazzo Chigi.

Il rimbrotto professorale al centrodestra non è piaciuto a Matteo Salvini, che a distanza di qualche giorno ha strigliato Monti per quelle sue uscite tv. "Credo che a molti di voi i brividi vengano a sentire le sue voce!", ha affermato il leader della Lega, rivolgendosi ai suoi simpatizzanti in riferimento all'ex premier. E poi: "La miglior risposta? Il vostro voto il 25 settembre". La pace fiscale rientra infatti nelle intenzioni elettorali dei moderati e Salvini, prima ancora che l'economista dicesse la sua, l'aveva apertamente annoverato tra le sue priorità di governo per contrastare il fenomeno dell'evasione.

Poi sono arrivati i "brividi" televisivi di Mario Monti e, di conseguenza, la replica dell'ex ministro degli Interni. "Sai quanti brividi hai provocato agli italiani?", ha tuonato infatti Salvini su Twitter, ricordando idealmente all'ex premier i controversi effetti delle sue politiche di austerity. Le divergenze tra il professore e il leader leghista, del resto, non sono certo cosa recente e anzi risalgono proprio agli anni in cui Monti stava a palazzo Chigi. A quella stessa epoca risalgono pure le ostilità tra Salvini e l'allora ministra del lavoro Elsa Fornero. Dissapori in entrambi i casi mai risanati.

Anzi, al riguardo non è forse un caso che - proprio alla vigilia del voto - sia Monti che la Fornero siano tornati pubblicamente ad attaccare Salvini e le politiche del centrodestra. Nei giorni scorsi, anche la professoressa torinese si era scagliata duramente contro il leader della Lega, accusandolo di dire bugie e di ignorare il valore della cultura.

A stretto giro, non erano poi mancate sue valutazioni sul "machismo" (ipsa dixit) della destra.

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