Salvini gela Boeri (e l'Ue): "Quota 100 da febbraio"

Matteo Salvini tira dritto. Dopo aver aperto all'Ue sul fronte della riduzione del deficit in manovra, il ministro degli Interni ribadisce un punto piuttosto chiaro: non ci sarà nessuna retromarcia su Quota 100. La misura che di fatto darà il via al superamento della legge Fornero resterà come pilastro nella legge di Bilancio che il governo ha intenzione di varare. Nelle ultime settimane era emersa l'ipotesi di un rinvio dell'entrata in vigore di quota 100 al mese di aprile. Il vicepremier però oggi rifiuta l'ipotesi di uno slittamento e sottolinea come il nuovo sistema previdenziale possa entrare a regime già a febbraio.

"Per quanto riguarda la Fornero ho detto e ribadisco che, per tempi tecnici, la manovra verrà approvata entro Natale, a febbraio si parte. Poi è un’opzione che riguarda più di mezzo milione di Italiani, ci sono gli esperti che stanno valutando quanto di questo mezzo milione approfitterà già nel 2019", ha affermato Salvini.

Poi il ministro degli Interni ha ribadito comunque la sua apertura ad una revisione dei numeri in manovra: "Non sono per litigare con nessuno tanto meno coi commissari europei, chiediamo rispetto ma non ci impicchiamo agli zero virgola".