Matteo Salvini alza le barricate su Quota 100. Dall'Europa arrivano ancora richieste di tagli sui fondi da destinare al provvedimento che di fatto andrà a superare la legge Fornero. È questo il nodo da sciogliere sulla legge di Bilancio. L'abbassamento del deficit da 2,4 per cento a 2,04 non basta a Bruxelles che con Juncker e soprattutto Moscovici chiede nuovamente modofiche e limature sulla riforma previdenziale. Il ministro Tria starebbe lavorando ad un piano per cercare di abbassare ulteriormente a 4,3 miliardi i 4,5 inialmente previsti per quota 100. L'Europa chiede anche modifiche per i prossimi due anni quando la spesa lieviterà su questo fronte a ben 8 miliardi per anno nel 2020 e nel 2021.
E così Salvini dà indicazioni chiare che lasciano poco spazio a margini per un'altra trattativa: "La linea della Lega è che quota 100 non si tocca. La misura deve essere confermata in manovra come triennale e con prima finestra utile ad aprile". Linea questa confermata anche dal viceministro dell'Economia, Massimo Garavaglia che in un'intervista a Radio Anch'io afferma: "La finestra per la quota 100 sulle pensioni si aprirà sostanzialmente ad aprile. Per il pubblico in particolare ci vorrà qualche mese in più.
L’orizzonte della manovra è triennale, come tutte le manovre. I dettagli sono semplicissimi: si apre questa finestra e si permette a chi ha questa quota 100 di andare in pensione prima della Fornero senza nessuna penalizzazione".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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