Non si chiude il duello a distanza tra il ministro degli Interni e il presidente della Camera Roberto Fico. Sul caso della nave Diciotti si è consumato uno scontro istituzionale tra il Viminale e la presidenza della Camera. Da una parte il grillino che ha chiesto lo sbarco immediato dei migranti a bordo, dall'altro invece c'è il Ministero degli Interni che ha bloccato tutto attendendo garanzie dall'Ue su una ripartizione per quote dei migranti a brodo della nave ferma nel porto di Catania.
Salvini intervenendo a Rtl 102.5 ha messo nuovamente nel mirino Fico e ha rivendicato le sue scelte come ministro degli Interni: "Con Di Maio lavoro bene, è una persona seria, qualcun altro invece ha tanto tempo per parlare. Mi pare che Fico, ad esempio, faccia e dica l’esatto contrario di quanto fanno e dicono altri esponenti della Lega e dei Cinque stelle". Poi sulla polemica di ieri ha aggiunto: "Non vado a letto pensando a Fico e non mi alzo pensando a Fico, onestamente - ha risposto Salvini - sto aspettando che si svegli mia figlia per farle il latte con il miele.
È stata un’estate così complicata, così tragica, da Genova alla Calabria, che non ho tempo di rispondere a tutti quelli che da quando sono ministro mi attaccano, mi insultano, mi diffamano, i Saviano, le Argento, i Gad Lerner, rapper di serie B: penso che gli italiani mi abbiano scelto per portare più sicurezza, più ordine, più rispetto per le regole". Insomma il braccio di ferro tra Viminale e Fico prosegue e di certo durerà a lungo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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