La Schlein tace e i dem la pressano. L'appello di Conte: "Ora riflettete..."

Guerini e Picierno incalzano la leader che si nasconde sulla Global Sumud. L'ex premier grillino si distanzia e chiede un passo indietro ai suoi parlamentari

La Schlein tace e i dem la pressano. L'appello di Conte: "Ora riflettete..."
00:00 00:00

L'appello a evitare provocazioni e forzature rivolto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella agli attivisti della Flotilla, in navigazione verso Gaza, piomba come un fulmine sul campo largo. Le parole del capo dello Stato rovinano i piani della segretaria del Pd Elly Schlein (foto), mettendola quasi spalle al muro. L'ala riformista dei democratici coglie subito l'assist e spinge il piede sull'acceleratore per far cambiare linea alla segretaria che però tace. Il leader 5s Giuseppe Conte, al contrario, cambia idea: "Quello che posso fare da leader politico che ritiene questo progetto di Flotilla di grande valore, di fronte all'iniziativa di Mattarella, è dire: fate un supplemento di riflessione, valutate bene. C'è un rischio di incolumità". Nel Pd i primi a dare segnali di insofferenza verso la linea della segretaria sono l'ex ministro Lorenzo Guerini, Graziano Delrio e Filippo Sensi. "Mi auguro che l'appello del presidente Mattarella nel rispetto delle autonome decisioni di ciascuno, venga raccolto dalle donne e dagli uomini della Global Flotilla, garantendo così nel contempo sicurezza ma anche la salvaguardia dell'iniziativa assunta per alleviare le sofferenze del popolo palestinese" - chiede Lorenzo Guerini. "Meno male che Mattarella c'è" - rilancia Filippo Sensi. E poi l'ex capogruppo Graziano Delrio: "Accogliete la disponibilità offerta dal Patriarcato di Gerusalemme impegnato con fermezza e coraggio nella vicinanza alla popolazione di Gaza. Vanno seguite le parole che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inviato in un appello alla Global Sumud Flotilla in viaggio verso Gaza per portare aiutati umanitari cercando di evitare il blocco navale israeliano. Parole forti e condivisibili, che mettono come priorità assoluta gli aiuti umanitari e la sofferenza del popolo di Gaza. In tempi bui, ancora una volta, la voce del presidente Mattarella ci guida con fermezza e umanità: ricordarci che il valore della vita deve restare al centro di ogni scelta è un faro che non possiamo spegnere". Tutta la strategia della leader dem va all'aria. Smarcarsi da Mattarella (che viene dall'area di sinistra) sarebbe un errore imperdonabile per Schlein. A bordo delle imbarcazioni della Flotilla i parlamentari iniziano a cedere. "Con le sue parole il presidente Sergio Mattarella riconosce il valore umanitario preziosissimo della Global Sumud Flotilla e, con una narrazione totalmente diversa da quella del governo, rinnova il suo sconcerto per le atroci sofferenze a cui è sottoposta la popolazione di Gaza, invitando gli attivisti a valutare seriamente la disponibilità del Patriarcato latino di Gerusalemme" commentano dalla missione Flotilla i parlamentari Pd Arturo Scotto e Annalisa Corrado. Il tormento però è tutto interno al Pd. La corrente riformista insiste. Ecco Pina Picierno: "Le parole del presidente Mattarella, ancora una volta, meritano un plauso convinto per la loro chiarezza. Il richiamo alla salvaguardia dell'incolumità delle persone, insieme all'invito ad accogliere la mediazione offerta dal Patriarcato Latino di Gerusalemme, conferma la dignità di un'iniziativa dal forte valore simbolico e, al tempo stesso, profondamente concreto. È giusto e necessario ora riportare l'attenzione su quello che era e resta il suo obiettivo principale: far arrivare gli aiuti alla popolazione stremata di Gaza, che continua a vivere in condizioni di sofferenza inaccettabili". La segretaria sul Guardian lancia un appello ai leader Ue a rafforzare il sostegno alla Palestina. Ma sull'appello di Mattarella non esce allo scoperto.

Manda avanti il responsabile degli Esteri del partito, dopo un lungo confronto, Peppe Provenzano: "Le parole del presidente Sergio Mattarella sono importantissime, riconoscono l'alto valore della missione e, ancora una volta, rinnovano la condanna per le disumane sofferenze che subisce la popolazione di Gaza. Condividiamo il suo appello a raccogliere la disponibilità del Patriarcato Latino di Gerusalemme a una mediazione che consenta di conseguire il primario obiettivo umanitario della missione".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica