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Corte dei conti, ultimo voto sul Ponte

Si attende il parere prima dei lavori

Plastico del progetto del ponte sullo stretto
Plastico del progetto del ponte sullo stretto
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Approda oggi alla Sezione centrale della Corte dei conti la delibera Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile), del 6 agosto scorso con il progetto definitivo del Ponte sullo Stretto. La riunione di questo organo collegiale della magistratura contabile è di fatto l'esito delle procedure degli esami effettuati dall'Ufficio di controllo della stessa Sezione che ha ritenuto di deferire la questione all'organo collegiale. Questa decisione, si legge nella delibera è stata chiesta dal magistrato istruttore che non ritiene superati i "dubbi di legittimità emersi a seguito dell'esame del provvedimento in oggetto". Ora sarà la sede collegiale a valutare la conformità al quadro normativo di riferimento della delibera Cipess. Va inoltre precisato che la decisione dei magistrati contabili non comporta un allungamento dei tempi previsti per il completamento della procedura di registrazione della delibera Cipess, che resta fissata al 7 novembre.

Sull'ipotesi di carenze nella documentazione finora fornita, tuttavia, la società a cui fa capo la realizzazione dell'opera mostra subito ottimismo. "Siamo fiduciosi sull'esito positivo dell'esame della Corte nella convinzione di aver operato nel pieno rispetto delle norme generali e speciali italiane ed europee relative alla realizzazione del ponte sullo Stretto", precisa in una nota l'amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci. Stesso ottimismo mostra il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. "Sull'appuntamento di oggi sono fiducioso - commenta il vicepremier -. Abbiamo coinvolto la Commissione europea che ha anche partecipato con entusiasmo e adesione alla formazione del progetto".

Intanto Webuild, la società cui è affidata l'opera ha avviato le procedure di assunzione per i primi cantieri che potrebbero essere aperti già entro fine novembre. A 72 ore dall'annuncio dell'apertura delle selezioni sono già oltre 7.500 le candidature ricevute da Webuild. Un segnale concreto dell'attenzione che il progetto genera a livello nazionale.

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