Coronavirus

Il sindaco sferza le massaie: "Troppo lente a fare la spesa"

Il primo cittadino di Osaka: "Meglio gli uomini..."

Il sindaco sferza le massaie: "Troppo lente a fare la spesa"

Tanto per buttarla sul ridere, diremmo che il sindaco di Osaka, Ichiro Matsui (nella foto a fianco), è la versione nipponica di Vincenzo De Luca, il celebre governatore-samurai della Campania. Il dragone Matsui, esattamente come il suo collega partenopeo (e parte-lucano poiché natìo di Ruvo del Monte, provincia di Potenza), tende infatti a spararle grosse; pur denunciando, a volte, evidenti verità.

Ieri, ad esempio, il primo cittadino «osakiano», «Vincenzo» Matsui (o «Ichiro» De Luca, se preferite), è entrato a carrello teso sulle massaie dagli occhi a mandorla: «Le nostre donne sono indecise, si attardano tra gli scaffali dei supermarket, esitano, chiacchierano e ci mettono un sacco di tempo a fare la spesa. Sarebbe meglio se, durante questo periodo di emergenza-coronavirus, alle provviste pensassero gli uomini, più veloci nello scegliere e acquistare». Parole sagge. Valide non solo in Giappone, ma nel mondo intero, Italia compresa. Si scherza. Ma neanche tanto. E se sostenete il contrario, vuol dire che in questo periodo non siete mai usciti di casa perché avevate la dispensa piena. Intanto il povero sindaco Matsui, travolto dalle critiche delle sue concittadine, si è dovuto subito scusare (De Luca non l'avrebbe mai fatto): «Chiedo scusa, mi riferivo a mia moglie e alle mie figlie». Salvo poi, una volta tornato a casa, chiedere perdono anche a loro.

Ormai la fritta era fatta. «Irrispettoso», «razzista, «illiberale», retrogrado», «pieno di pregiudizi», sono solo alcuni dei commenti (ma quelli irriferibili sono molti di più) che utenti adirati hanno riversato in Rete, sostenendo che «ci sono uomini indecisi e donne agili e acute». Sul punto il dibattito è aperto. Alcuni invece hanno concordato con Matsui, puntando il dito in particolare contro «le anziane, più interessate alla conversazione che agli articoli in promozione».

Il governo giapponese ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale almeno fino al 6 maggio, nel tentativo di fermare la diffusione del coronavirus. A Osaka nelle ultime ore si sono registrati oltre 1.500 nuovi casi di persone positive al Covid-19: un numero che ha reso la città giapponese la seconda più colpita dall'epidemia dopo Tokyo.

Il sindaco Matsui ha parlato ai cittadini, chiedendo alle coppie sposate di non andare a fare la spesa insieme e invitando le persone a non recarsi con un'eccessiva frequenza nei supermercati. Poi, ha lanciato un'altra idea: «Tutti i cittadini nati in mesi con un numero pari dovrebbero andare solo in date pari, mentre quelli nati in date dispari dovrebbero recarsi negli ipermercati solo in date dispari».

Misura, del resto, già presa ampiamente in esame dal governatore De Luca.

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