Politica

Ora Italia Viva supera Azione di Calenda

Italia Viva, stando all'ultimo sondaggi di Emg, ha superato Azione di Carlo Calenda. Fdi primo partito. Subito dopo i Dem e la Lega di Matteo Salvini

Sondaggio Emg, ora Italia Viva di Renzi supera Azione di Calenda

Italia Viva, secondo l'ultimo sondaggio effettuato da Emg, ha superato Azione di Carlo Calenda, che dopo il terzo posto alle elezioni amministrative della capitale ha deciso di organizzare un vero e proprio tour nazionale per comprendere quali spazi ci siano per una partita più larga. L'ex ministro, a Roma, è arrivato dopo Roberto Gualtieri ed Enrico Michetti, ma prima della uscente Virginia Raggi.

I dati, però, ad oggi raccontano questo: la formazione politica creata dall'ex premier Matteo Renzi è data al 4.2%, mentre Azione è ferma al 3.8%. Si tratta di un vero e proprio sorpasso, così come ripercorso dall'Adnkronos.

Il resto delle rilevazioni statistiche, poi, fotografano la seguente situazione: il primo posto è conteso tra Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni ed il Partito Democratico di Enrico Letta. Lo scarto numerico tra i "patrioti" ed i "Dem" è dello 0.1% in favore dei primi. Il terzo posto del podio, stando sempre ad Emg, è invece occupato dalla Lega di Matteo Salvini. Nello specifico, Fdi viene data al 19.5%, mentre il Pd segue con il 19.4%. Staccato ma di poco il Carroccio, con un 18%. Forza Italia di Silvio Berlusconi viene sondaggiata al 7.2%.

Prosegue il momento caotico del MoVimento 5 Stelle, con Giuseppe Conte che da qualche ora a questa parte deve pure far fronte con il problema del capogruppo al Senato: i grillini si sono spaccati a metà sul nome. Secondo la statistica in oggetto, i pentastellati si fermano al 15%. Oltre a questo dato, può essere notato come in questi mesi altri istituti sondaggistici abbiano comunque registrato un calo continuativo in termini di popolarità per l'ex premier gialloverde e giallorosso.

Matteo Renzi ed i suoi, intanto, stanno lavorando per la Leopolda, che si terrà dal 19 al 21 novembre. Dopo i risultati del primo turno delle amministrative, l'ex presidente del Consiglio, analizzando il voto sulle sue pagine social, aveva scritto quanto segue: "Che dire: con l'1% abbiamo preso più consiglieri comunali di M5s. Italia Viva è viva. I Cinque Stelle no. Evviva l'1%! A forza di sottovalutarci ci fanno bene. Adesso dobbiamo costruire un'area vasta di riformisti e liberali, tutti insieme".

Carlo Calenda, che ha rinunciato al posto che gli sarebbe spettato in consiglio comunale a Roma, ha criticato oggi la giunta voluta da Roberto Gualtieri, che il leader di Azione, pur senza un sostegno diretto, ha tuttavia votato come sindaco della capitale: "Sulla Giunta - ha dichiarato, come riportato dalla fonte sopracitata - il mio giudizio è negativo. È fatta sulle correnti - ha insistito Calenda - e sulle listine che lo hanno appoggiato. Si doveva fare una Giunta di grande respiro, di professionisti, tra tecnici e amministratori di grande esperienza. Ma non mi pare che sia così: è una 'Giunta Bettini'".

Oltre questo, però, il vertice di Azione deve registrare un passo indietro statistico in tema di consensi.

Commenti