Come sarebbe il Parlamento se si andasse al voto oggi, o domani? Ci ha pensato Demopolis a rispondere a questa domanda, che rimbalza nella testa di molti italiani, oltre che nei palazzi di Roma. L’istituto demoscopico ha fotografato plasticamente quelli che sono i rapporti di forza tra i principali partiti del panorama politico italiano e nel corso della puntata di ieri sera di Otto e mezzo, nel consueto "Il Punto" di Paolo Pagliaro, ecco il contenuto del sondaggio.
La prima forza si conferma essere la Lega di Matteo Salvini: il Carroccio mantiene il primato col 31% dei voti. Alle spalle della compagine leghista ecco il Partito Democratico di Nicola Zingaretti, capace di toccare il 20,8% delle preferenze. Terza piazza per il Movimento 5 Stelle, impantanato al 14,5% dei consensi e ormai braccato da Fratelli d’Italia: FdI di Giorgi Meloni vola al 12,4%. Quindi ecco Forza Italia di Silvio Berlusconi al 5,1% e Italia Viva di Matteo Renzi al 4% tondo-tondo; infine, al 3,2%, troviamo Sinistra Italiana e Liberi e Uguali.
In questo contesto, il centrodestra la fa da padrone: sommando il 31% della Lega al 12,4% dei meloniani al 5,1% degli azzurro, la coalizione tocca il 48,5% e sia con l’attuale legge elettorale del Rosatellum, sia con la possibile futura del Germanicum, avrebbe la maggioranza assoluta sia alla Camera sia al Senato.
Camera dei deputati: Rosatellum
Qualora si tornasse al voto col Rosatellum (per due terzi proporzionale e un terzo maggioritario), il centrodestra avrebbe la bellezza di 265 seggi su un totale di 400 (il sondaggio-simulazione di Demopolis tiene conto del taglio dei parlamentari che porterebbe a 400 gli eletti a Montecitorio), in cui la maggioranza assoluta è 201. Pd, SI e Leu si fermerebbero a 78, il M5s ne avrebbe 43 e tutti gli altri 14.
Camera dei deputati: Germanicum
Con il proporzionale puro del Germanicum (o Brescellum), che prevede una soglia di sbarramento al 5% e il diritto di tribuna, il centrodestra otterrebbe comunque la maggioranza assoluta, superandola abbondantemente: 224 scranni. Questa legge elettorale avvantaggerebbe un po’ il centrosinistra, che salirebbe fino a 98 posti nell’emiciclo della Camera, e anche i pentastellati: 66. Per tutti gli altri, infine, sarebbero 12 i seggi.
Il sondaggio di Emg Acqua
Secondo un sondaggio Emg Acqua presentato oggi ad Agorà, il programma condotto da Serena Bortone su Rai Tre, se si votasse oggi la Lega sarebbe il primo partito con il
30,1%, seguito dal Pd al 21,5% e dal M5S al 14,4%. Poi Fratelli d'Italia all'11,9%, Forza Italia al 6,3%. Italia viva è al 5%, La Sinistra 2,6%, Azione al 2,2%, Più Europa all'1,9%, Europa verde all'1,7% e Cambiamo! allo 0,8%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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