Dopo il via libera del Senato al voto per i 18enni, che equipara la platea elettorale dei due rami del parlamento italiano, Agenzia Dire e Tecnè hanno svolto un sondaggio per capire l'orientamento di voto dei giovanissimi, che inevitabilmente influenzerà le prossime elezioni governative. Forse, però, l'incidenza del loro voto sarà meno rilevante di quanto non ci si aspetti e, probabilmente, lo sarà in modo diverso. Il sondaggio, infatti, ha rilevato che tra i 18 e i 21 anni i giovanissimi non sembrano particolarmente interessati al voto: il 50% di loro non sa se voterà oppure preferisce non sbilanciarsi su quale potrebbe essere la sua preferenza all'interno dell'urna.
Questo apre una nuova sfida per la politica, che dovrà intercettare questo ulteriore bacino di indecisi prima di arrivare alle elezioni. Un risultato che probabilmente la sinistra non sospettava viste le bandiere che ha scelto negli ultimi tempi, che strizzano l'occhio ai social e al bacino più giovane. E infatti a esultare dopo questi risultati è il centrodestra, soprattutto Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni risulta in cima alle preferenze dei ragazzi tra i 18 e i 21 anni con il 23% dei consensi in questa fascia di età. Poco distante la Lega di Matteo Salvini, per la quale il sondaggio ha rilevato un ottimo 22%. A ruota il Partito democratico con il 21%. Scarso, invece, l'interesse dei giovanissimi nei confronti del Movimento 5 Stelle, i cui temi non sembrano colpire questa particolare fascia di età. Solo il 9% dei 18enni, infatti, voterebbe per i grillini. Ottimo il 6% di consensi per Forza Italia negli elettori tra i 18 e i 21 anni.
Considerando tutto il bacino di utenza interpellato per il sondaggio, Fratelli d'Italia è comunque il partito preferito con il 20,6% delle preferenze ma il distacco dal secondo partito, che è la Lega, è di solo 0,2 punti percentuali. Il partito di Matteo Salvini, infatti, ottiene il 20,4% dei consensi. A 0,8 punti di distanza dalla Lega e a un punto percentuale da Fratelli d'Italia si piazza il Partito democratico con il 19,6% delle preferenze. Molto indietro il Movimento 5 Stelle che anche nel cumulativo non riesce ad avvicinarsi agli altri partiti, riscuotendo appena il 15,1%. Forza Italia, invece, ottiene il 9,1% dei consensi.
Considerando solo il voto dei giovanissimi la coalizione di centrodestra alle prossime elezioni prenderebbe il 51% dei consensi.
Un risultato indigesto per il Partito democratico, che tramite Enrico Letta sta portando avanti la sua campagna per abbassare la soglia di voto ai 16 anni nella convinzione di crescere intercettando il target maggiormente influenzabile dalle campagne social.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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