Cronache

La storia dell'imprenditore che ha trovato il rimedio all'obesità

La storia dell'imprenditore che ha trovato il rimedio all'obesità

Il progresso all'insegna dell'etica e i leader da prendere modello. Ieri il libro Maestri e Nuove Guide è stato presentato a Montecitorio. Il libro, a cura di Ivan Rizzi e dell'Istituto di alti studi strategici e politici di leadership, vuole mettere in risalto la storia personale e professionale di alcune figure di spicco del mondo dell'imprenditoria, della ricerca scientifica, della politica, della cultura, dell'arte e del giornalismo, che fungano da esempio per una società che crede nel progresso all'insegna dell'etica. Assieme alla storia di Roberto Zorzo (presente ieri alla Camera) e di Bioimis, il suo programma di formazione alimentare nato nel 2010 che l'ha reso un imprenditore di successo in Italia e all'estero, anche quella di nomi del calibro di Emanuele Severino, Gherardo Colombo, Ferruccio de Bortoli, Diego Fusaro, Davide Giacalone, Francesco Pugliese per citarne alcuni.

Secondo il libro si deve creare una vera interazione tra sapere e fare, tra conoscenza e lavoro, progettare nuovi modelli formativi che affrontino una prospettiva valoriale. Le storie raccontate nel libro, mettono in luce la necessità di ricordare il successo e di saper trasformare le sconfitte in monitum, ricordare le fatiche, la dedizione e la responsabilità con cui i lavoratori italiani ricostruirono il nostro Paese.

Il capitolo dedicato a Zorzo ha un incipit d'effetto «Siate la Rivoluzione» esattamente come avvenuto per Bioimis, che ha attuato una rivoluzione epocale nel campo dell'alimentazione focalizzandosi sullo studio della vera causa dell'obesità, per la quale sembrano aver trovato un rimedio definitivo.

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