Lo "Storto", il "Dritto" e il "Curvo": quella gara di altezza fra i tre grattacieli (e il maxi-logo portato con gli elicotteri)

Gli edifici hanno cambiato il volto dell'ex Fiera campionaria. La sfida delle archistar con i progetti di Libeskind e Isozaki

Lo "Storto", il "Dritto" e il "Curvo": quella gara di altezza fra i tre grattacieli (e il maxi-logo portato con gli elicotteri)
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A Milano è conosciuto come "lo Storto", il grattacielo firmato dall'architetta anglo-irachena Zaha Hadid, Pritzker Architecture 2004, sede di Generali, che ieri ha seminato il terrore nel quartiere di City Life, quando all'alba l'insegna rossa e bianca che lo sovrasta si è accartocciata su se stessa, senza cadere nè creare danni. Il grattacielo è uno degli ultimi progetti completati dalla celebre architetta, tanto da essere nominato da Emporis il secondo grattacielo più bello del 2016.

Sono tre torri che hanno reso celebre in tutto il mondo il quartiere sorto sulle ceneri dell'ex Fiera campionaria di Milano: lo "Storto", "il Dritto" di Arata Isozaki e "il Curvo" di Daniel Libeskind. A vincere il concorso internazionale indetto da Fiera Milano fu una cordata composta da Generali Properties, Ras Progestim della Fondiaria-Sai, Lamaro Appalti e Grupo Lar che offrì 523 milioni e un progetto con parco, residenze di lusso, spazi commerciali e una grande area pedonale. La prima torre ad essere inaugurata nel 2015 è stata quella firmata da Isozaki (sede di Allianz) che con i suoi 209 metri di altezza per cinquanta piani è il più alto della città. La torre Generali o torre Hadid, con i suoi 177 metri e 44 piani di cui 39 destinati ad uffici per 3.200 persone, che diventano 192 con la grande scritta, appunto, un "cappello" che scatenò diverse polemiche quando venne montato per sovrastare gli altri grattacieli, è stata inaugurata alla presenza dell'allora presidente del consiglio Giuseppe Conte nel 2019. Ultimo a essere inaugurato, nel 2020, è stata quella firmata da Daniel Libeskind, "Il Curvo", che con i suoi 175 metri e 30 piani è ora sede di Pwc.

La particolarità dello Storto è la forma archettonica in torsione a partire dalla pianta rombo, che viene attenuata sempre più con l'aumentare dell'altezza, fino a raggiungere la verticalità. La Torre Hadid ha rappresentato una sfida epocale: è uno dei primi progetti ad affrontare il tema di una torre in torsione interamente in calcestruzzo. Questa scelta tecnica ha richiesto soluzioni costruttive all'avanguardia, a partire dalle fondazioni. Il getto eseguito in due gioni, a dicembre 2014, ha richiesto un volume di calcestruzzo pari a 7.500 metri cubi. Una quantità impressionante che testimonia la complessità dell'opera. Per bloccare la torsione della struttura, in ogni piano sono stati inseriti dei pezzi di metallo che irrigidiscono il nucleo. Una volta posato, il metallo è stato tirato per contrastare la torsione. L'edificio si distingue anche per l'elevata efficienza energetica e l'attenzione al contenimento dei costi ambientali. Non solo, particolare è anche la copertura in vetro dove nessuno dei pezzi è uguale all'altro.

Tra Porta Nuova e City Life si scatenò una decina di anni fa è una guerra all'ultimo metro. Non è facile stabilire quale sia la torre più alta: il primato, infatti, cambia in base ai parametri di riferimento. Secondo la classificazione internazionale che stabilisce l'altezza di un edificio in base all'altezza strutturale, il vincitore è la Torre Unicredit d Cesar Pelli a Porta Nuova. Ma il risultato cambia se si considera il criterio di altezza fino alla punta e il parametro "piano più alto utilizzato": in questo caso il grattacielo più alto è la Torre Isozaki, coronato dalla Madonnina che per tradizione segna il punto più alto della città.

Il Grattacielo Pirelli di Giò Ponti mantenne il record di edificio più alto fino al 2010, quando fu completato Palazzo Lombardia, opera dello studio

Pei Cobb Freed & Partners, e sede della Giunta Regionale. In cima al nuovo grattacielo, alto 161,3 metri, fu posta una terza statua della Madonnina (dopo quella sul Duomo e quella sul Pirelli), la quarta è sul "Dritto".

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