Suicidio assistito programmato. L'ultimo passo scelto insieme

Avevano deciso di andarsene il 17 novembre con l'eutanasia a casa: "Ceneri in un'urna comune". L'eredità lasciata a Msf

Suicidio assistito programmato. L'ultimo passo scelto insieme
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Tanti ponti uniscono nell'amicizia Germania e Italia, come ha sottolineato il capo dello Stato tedesco Frank-Walter Steinmeier durante il suo recente incontro a Berlino col presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ieri, uno dei ponti è crollato, quello tracciato dalle gambe delle gemelle Kessler. Regine del varietà, Alice ed Ellen si sono spente insieme a 89 anni nella loro abitazione di Grünwald presso Monaco di Baviera, lasciando il palco del mondo con il suicidio assistito che in Germania è legale a determinate condizioni.

Il sipario è calato su vite in simbiosi dalla culla alla tomba e oltre. Le "gambe della nazione", come le Kessler erano soprannominate dai tedeschi, riposeranno nella stessa urna, le ceneri unite a quelle della madre Elsa e del cane Yello. Già nel 2024, le artiste nubili e senza figli avevano annunciato di aver disposto per testamento di venire ricongiunte agli affetti più cari per l'eternità, l'eredità a Medici senza frontiere "perché rischiano la vita per gli altri, hanno preso il Nobel per la Pace e sono seri".

Come affermato dalle gemelle, il desiderio era andarsene "insieme, lo stesso giorno", perché "l'idea che a una delle due capiti prima è molto difficile da sopportare". E avevano scelto anche la data. Ieri, l'ultimo copione è stato recitato, scritto di propria mano senza altri autori. Un atto di volontà e d'amore sulla scena di due abitazioni gemelle, unite dallo stesso ingresso, in un comune alle porte di Monaco dove si trovano gli studi cinematografici della Bavaria Film. Non lontano, a Gräfelfing, dal 1957 alla morte nel 2008 visse l'attore Horst Tappert, l'ispettore Derrick.

In questa cornice di spettacolo che è stata la loro vita, le Kessler hanno deciso di "esercitare il proprio diritto a una morte autodeterminata", come recita la sentenza della Corte costituzionale federale che nel 2020 ha depenalizzato il suicidio assistito. Ciascuno ha diritto di "porre fine alla propria vita secondo i propri termini" purché dimostri di "agire responsabilmente e di spontanea volontà", essere maggiorenne e avere riconosciuta la capacità giuridica. Inoltre, chi assiste il richiedente non può eseguire personalmente l'atto, perché ciò equivarrebbe a una "eutanasia attiva", che è vietata.

Il suicidio assistito è stato, dunque, la scelta delle Kessler, di cui la polizia era informata. Spente da tempo le luci della ribalta, le artiste se ne sono andate con la discrezione in cui si erano ritirate al termine di 89 anni di vita insieme.

Nate nel 1936 a Nerchau in Sassonia, Alice ed Ellen erano fuggite nel 1952 a Düsseldorf via dal socialismo reale della Ddr. Scritturate al Lido di Parigi nel 1955, le Kessler avviarono un percorso di successi che avrebbe avuto la sua consacrazione nell'Italia della dolce vita a cui fecero scoprire una Germania di grazia, bellezza, ironia lontana dagli stereotipi.

In Rai, dirette da Antonello Falqui con le musiche di Gorni Kramer e le coreografie di Don Lurio, le gemelle contribuirono a scrivere la storia della televisione italiana. Da-da-un-pa e La notte è piccola per noi, sigle di Studio Uno nel 1961 e nel 1965, hanno scolpito le Kessler nella memoria collettiva insieme alle loro gambe che tanto scandalo gettarono allora.

"Eravamo poco vestite in tv, ma pensiamo di esser state sempre eleganti, mai volgari", ricordavano le sorelle rivendicando di "non volere dipendere da un uomo in nessuna maniera, femministe senza pensarci".

Dopo i successi del varietà, le Kessler si ritirarono a Grünwald in due appartamenti speculari comunicanti, coltivando l'amore per l'Italia e pranzando sempre insieme.

In questa simbiosi, durante colloqui con la Società tedesca per la morte umana (Dghs) a cui le artiste erano iscritte, è maturata la scelta del suicidio assistito e della data per attuarlo. Ieri, un medico e un avvocato della Dghs hanno erano accanto alle Kessler, unite fino alla fine nell'ultimo passo di danza.

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