
Alle 9.15 del 19 gennaio è entrata in vigore nella Striscia di Gaza la tanto attesa tregua. Sono stati 15 lunghi mesi di intensi bombardamenti da parte delle forze di Tel Aviv in risposta al terribile pogrom di Hamas del 7 ottobre 2023. La situazione umanitaria a Gaza è stata definita una “catastrofe” e la Striscia è ridotta a un cumulo di macerie. Il numero delle vittime, riferito dal ministero della Salute palestinese, potrebbe però essere sottostimato di almeno il 40%. Mentre Hamas durante l'attacco del 7 ottobre ha fatto in un solo giorno ben 1.200 morti. In quel Shabbat di sangue circa 3.000 terroristi di Hamas hanno assaltato alcuni villaggi e un festival musicale a cui partecipavano centinaia di giovani. Hanno violentato, torturato, mutilato, bruciato vivi, ucciso centinaia di civili, tra cui anziani, donne e bambini e rapito 254 persone. Il 7 ottobre è stato il più grande massacro subito dagli ebrei nell’epoca contemporanea dopo la Shoah. Nel video ci sono le parole di gioia, commozione e sollievo degli operatori a Gaza di Medici senza frontiere alla notizia del cessate il fuoco

La nave di ricerca e soccorso di Medici senza frontiere lascia e accusa il nostro Paese: "Le leggi e le politiche italiane esprimono disprezzo per le vite delle persone che attraversano il Mediterraneo"

Dalla Ong tedesca Mission-Lifeline accusano Medici senza frontiere di diffondere notizie false sull'ospedale colpito a Gaza

Salvati in acque libiche dalla nave "Geo Barents" di "Medici senza Frontiere" sono arrivati ieri in Puglia. Tra loro un 15enne ha chiesto di essere adottato. Il sindaco di Brindisi: "È un'emergenza epocale, le strutture sono allo stremo, da soli non ce la possiamo fare"

Speravano in un giudice amico pronto a legittimare il dogma secondo cui il porto di sbarco dei migranti deve essere il più vicino alla nave Ong che li soccorre in mare. Ma gli è andata male

Mentre Darmanin accusa Meloni di essere "incapace" di gestire la crisi migratoria, la Francia respinge i minori soli ai confini con l'Italia

Le bugie dei talebani dell'accoglienza su un peschereccio che non è alla deriva senza carburante, in acque di soccorso maltesi, servono per intervenire ad ogni costo e sbarcare i migranti in Italia

Ong contro l'assegnazione di approdi troppo lontani, ma poi si trattengono in mare per soccorsi multipli. Sea Watch solidarizza con Geo Barents: parte l'attacco al governo italiano

Salvini è a processo per aver atteso 6 giorni per autorizzare lo sbarco della Open Arms, ma la Geo Barents ha atteso 11 giorni la firma di Lamorgese

E anche questa ennesima richiesta all'Italia da parte di MSF si conclude con un "Sì". Nel pomeriggio la nave si fermerà nel porto siracusano
