Politica

"Togliti pure la mascherina". Ed è bufera su Salvini

L'invito a un ragazzo sul palco (che non esegue). Zingaretti: "Per 4 voti mettono a rischio le vite"

"Togliti pure la mascherina". Ed è bufera su Salvini

Salvini e mascherine, nuove polemiche. Le ultime sono scoppiate dopo la festa della Lega a Milano Marittima, quando il leader leghista ha invitato a salire sul palco un minorenne adolescente. «Se vuoi togli la mascherina», ha detto al giovane stringendogli la mano. Due «violazioni» delle norme anti contagio, accusano gli avversari, perché sul palco i due si trovavano a meno di un metro di distanza. Il ragazzo ha preferito tenere la mascherina e su domanda dell'ex vice premier ha poi commentato il piano per la riapertura della scuola a settembre della ministra Azzolina. Salvini prima di salutarlo lo ha invitato al Papeete e lo ha elogiato così davanti al pubblico: «Non abbiamo solo una gioventù che si ammazza di canne».

Dopo la scena, trasmessa in diretta social, a stretto giro arriva l'attacco del segretario del Pd Nicola Zingaretti: «Chi per raccattare consenso dice agli italiani di togliersi la mascherina si augura che riesploda la pandemia. Per 4 voti non gli interessa di mettere a rischio la vita delle persone che rischiano di ammalarsi e morire, come sta accadendo in tutti i Paesi dove si è abbassata la guardia - ha scritto su Facebook - Difendiamo le famiglie, gli imprenditori e i lavoratori che non possono fermarsi di nuovo per colpa degli irresponsabili. Si può fare in piena sicurezza. Difendiamo gli operatori della sanità che anche in queste ore guardano sconcertati quanto sta avvenendo. Difendiamo l'Italia». La replica arriva dallo stesso segretario della Lega: «Zingaretti farebbe bene a non fare battute sulle mascherine. Ci sono scellerati che usano soldi pubblici per comprare mascherine fantasma e infatti sono in fondo alle classifiche di gradimento dei cittadini». Ma lo attacca anche l'ex ministro cinque stelle Danilo Toninelli: «Irresponsbaile».

Nei giorni scorsi Salvini si era presentato senza mascherina anche a un convegno in Senato, dichiarando apertamente di non volerla usare («Non ce l'ho e non la indosso»). Dopo l'attacco del M5s per bocca della senatrice Elisa Pirro la presidente di Palazzo Madama, Maria Elisabetta Casellati, ha annunciato l'avvio di un'istruttoria da parte dei questori.

Ieri il leader leghista ha tagliato corto così dalla festa leghista di Cervia: «Spero che si torni alla normalità il prima possibile. Poi non faccio il medico, il capotreno... I numeri fortunatamente dicono che il virus è sotto controllo, se non facciamo arrivare mezza Africa... Spero che si torni a vivere normalmente il prima possibile». Ma poche ore prima anche il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia in una intervista al Corriere ha accusato l'ex titolare del Viminale, questa volta di creare un «clima d'odio»: «Il 75% dei positivi sono italiani, contagiati da altri italiani. Quanto ai positivi stranieri salvati in mare, vengono tutti sottoposti a test e molti di loro ripartono immediatamente. Non mi pare il tema.

Salvini nega l'emergenza sanitaria e prova a riportare il Paese nel clima di odio e rabbia su sicurezza e immigrazione ma siamo in un'altra fase».

Commenti