Totti e Ilary, febbre a 90'. E i Rolex non si trovano

Gli ex coniugi per un'ora e mezza a tu per tu. Lei non restituisce ancora i preziosi orologi...

Totti e Ilary, febbre a 90'. E i Rolex non si trovano

Arrivano a pochi minuti di distanza l'uno dall'altro, prima lei in macchina con la sorella e il suo avvocato, poi lui in una Smart con i vetri oscurati seduto accanto ad una donna. Non è la nuova compagna Noemi Bocchi, ma una collaboratrice dello studio di Antonio Conte, il suo difensore di fiducia. L'atteso faccia a faccia tra Francesco Totti e Ilary Blasi dura un'ora e mezza.

Per l'occasione il Tribunale civile di Roma è deserto. Blindato e presidiato come non mai da carabinieri, agenti della Digos e guardie giurate per tenere a bada i curiosi e i giornalisti, alcuni dei quali nascosti persino nei bagni, che cercano di intercettare il Capitano e la sua quasi ex moglie. Nessuno riesce ad avvicinarli. Gli uffici giudiziari di viale Giulio Cesare sono stati sgombrati già ore prima dell'udienza ed è impossibile girare per i corridoi senza un motivo. Non siamo ancora nel vivo dell'udienza di separazione, una rottura arrivata dopo vent'anni di matrimonio e tre figli. La data per il match definitivo, destinato ormai a sfociare in una giudiziale visto che i due non hanno trovato un accordo per una consensuale, deve essere ancora fissata e forse non se ne parlerà prima di febbraio. Per il momento l'ex capitano giallorosso e la showgirl sono alla prese con la contesa che riguarda la sparizione dei Rolex del Pupone e delle borse e delle scarpe di lei, poi ritrovate in una zona della villa dell'Eur che i due ancora condividono, dove c'è la Spa e dove Ilary non andava da tempo. Una delle sue tante borse Chanel, scelta tra la miriade di Hermes, Gucci e Dior tornate in suo possesso da pochi giorni, la conduttrice dell'Isola dei famosi la indossava ieri per l'udienza, coordinata al suo look grigio-nero. Una sorta di «guerra del guardaroba», quella tra Totti e Ilary, che va avanti da prima dell'estate senza esclusione di colpi. Fatta di ripicche e dispetti reciproci. Ieri davanti al giudice che deve dirimere la questione si è discusso della restituzione dei Rolex, visto che gli accessori di lusso di Ilary inizialmente sottratti o forse solo nascosti da Totti, sono stati ritrovati. Mentre degli orologi, una collezione il cui valore si aggirerebbe intorno ai 700mila euro, che la showgirl ha prelevato in banca dalla cassetta di sicurezza cointestata, si è persa ogni traccia. Sono soltanto i preziosi orologi, ormai, il motivo del contendere tra i due ormai ex coniugi, in attesa che si arrivi alla separazione vera e propria per arrivare ad un accordo che tuteli gli interessi dei figli e che stabilisca la spartizione dell'impero della coppia.

L'udienza finisce a metà pomeriggio. Nessuno ha voglia di parlare. Ilary sale velocemente nel suv bianco guidato dalla sorella, che si infila fin dentro il parcheggio del Tribunale per sottrarla all'assalto dei fotografi. L'ex capitano giallorosso fa fatica a farsi largo tra i giornalisti che lo aspettano fuori e si allontana protetto dai vetri scuri della sua Smart nera. Gli avvocati escono a piedi, anche loro senza rilasciare alcuna dichiarazione.

C'è Conte, lo storico legale di Totti, che ha preso in mano anche la separazione dopo l'addio della famosa matrimonialista Annamaria Bernardini De Pace, che ha fatto sapere di aver lasciato la difesa del Capitano perché non aveva accettato l'accordo economico proposto. Una versione poi respinta dall'avvocato Conte, per il quale l'accordo sarebbe ancora in piedi ma per Totti i figli e la loro serenità vengono prima di ogni altra cosa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica