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Tremonti e le mosse fiscali di Trump: "Conseguenze per l'Europa"

La nuova riforma fiscale varata da Donald Trump avrà conseguenze anche sull'Unione europea. Tremonti: "L'Europa rischia"

Tremonti e le mosse fiscali di Trump: "Conseguenze per l'Europa"

Donald Trump va avanti nell'applicazione del suo programma negli Stati Uniti. Il presidente di fatto ha varato una riforma fiscale che di fatto potrebbe rilanciare l'economia a stelle e strisce e inoltre potrebbe dare ossigeno a tutto il settore delle grandi industrie e della piccola e media impresa. E proprio sulla riforma voluta da Trump è arrivato il commento dell'ex ministro del Tesoro, Giulio Tremonti che sottolinea come la scelta della Casa Bianca sia di fatto un passo importante che avrà conseguenze in prima battuta sull'economia statunitense e in seconda battuta anche su quella europea. "Trump non si concentra sui redditi individuali ma sulle imprese, non cerca la popolarità né l'impatto immediato con un forte abbattimento del prelievo sulle persone fisiche, guarda lontano. Credo che anche stavolta, come nell'era Reagan, l'America farà scuola: l'Europa prenda nota", spiega Tremonti al Corriere. Poi l'ex ministro di fatto ha spiegato come la riforma fiscale voluta da Trump in primo luogo segnerà un punto a favore per le imprese statunitensi: "Trump introduce un'aliquota più bassa di quelle europee e un meccanismo amministrativo molto più semplice. Questo darà un enorme vantaggio agli Usa: le sue imprese avranno tutto l'interesse a tornare a concentrare la loro attività tassabile nel Paese". Poi mette in guardia, in modo chiaro e preciso l'Europa che rischia, con le sue politiche, di perdere un filo diretto col mercato americano: "Per l'Europa saranno guai anche perché, con l'unico provvedimento che mi sento di criticare aspramente, questa riforma crea un forte disincentivo a fare acquisti all'estero. Le imprese americane dovranno pagare un'imposta del 20% - accisa o inbound tax - su quello che comprano in altri Paesi. È protezionismo, un ricorso esagerato al mercantilismo: un rischio grosso per l'Europa che deve chiedersi come reagire, che fare". Insomma di fatto le imprese americane avranno tutto l'interesse a seguire le strade del mercato interno con un Fisco più morbido evitando il più possibile importazioni su cui avrebbero una vera e propria stangata fiscale.

Da qui arriva una sorta di profezia da parte di Tremonti che prevede fenomeni analoghi in Europa ma di fatto sottolinea come i Paesi dell'Ue dovranno fare alcune mosse nette per mettersi al riparo dalla competitività del nuovo sistema fiscale americano.

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