È l'ultima avventura di Vittorio Sgarbi, o se non altro potrebbe esserlo. Il critico d'arte, parlando su Trm, ospite della trasmissione Casa minutella, ha lanciato la sua ultima provocazione politica, dicendo di essere pronto a correre per un'altra poltrona.
"Mi candido a Presidente della Regione siciliana", ha assicurato, sostenendo anche di avere "molte idee", nonostante abbia ammesso di avere maturato la sua decisione durante la notte,
"Penso che i siciliani mi voteranno", azzarda Sgarbi, che a gennaio aveva detto al Corriere della Sera di voler fondare un nuovo partito, "Rinascimento", per il quale aveva già pronto anche un logo: il Dio che sfiora Adamo nella Creazione di Michelangelo.
"Ho un programma molto ricco. A cominciare dall’abolizione delle Regioni.
Se venissero abolite le Regioni, le funzioni degli attuali consiglieri potrebbero essere assunte da questi parlamentari i quali dedicherebbero il venerdì, in apposite commissioni, ai problemi delle loro singole regioni", aveva detto allora. Per ora potrebbe accontentarsi di guidarne una.