
La fame di Patriot è ormai scolpita nel Dna dell'Ucraina. Zelensky chiede ulteriori sistemi di difesa aerea per contrastare gli assalti di Mosca, Trump sostiene di averne già spediti 17 in Germania, ma Berlino smentisce. Mercoledì potrebbe tenersi una riunione tra i Paesi proprietari degli agognati missili terra-aria con l'obiettivo di donare a Kiev ulteriori batterie. È la "coalizione dei Patriot", che sembra fare il verso alla compagnia dell'anello di Tolkien. Putin è il novello Sauron, l'Ucraina la martoriata Terra di Mezzo, ma dei nove viandanti, almeno tre (Francia, Repubblica Ceca e Bahrein), si sarebbero già sfilati dalle donazioni.
In attesa di capire quali saranno le mosse della Casa Bianca, Zelensky si è rammaricato per l'assistenza militare fornita a Kiev dall'amministrazione Trump, il cui pacchetto di aiuti sarebbe inferiore a quello assicurato in passato dal predecessore Biden. "I russi capiscono solo la forza, servono armi sempre più potenti". Le truppe ucraine stanno vivendo una colossale carenza di munizioni e sono costrette a contare ogni proiettile, si legge su alcuni blog militari. Preludio alla decisione di Zelensky di rivoltare come un calzino l'esecutivo, affidando il premierato alla 39enne Yulia Svyrydenko.
Il nuovo primo ministro, che guidava il dicastero dell'Economia, si è sempre spesa per il miglioramento dell'industria militare, e ha acquisito ulteriore notorietà durante i tormentati negoziati per l'accordo sulle terre rare con gli Usa. Il premier uscente Denys Shmyhal va alla difesa, dove prenderà il posto di Rustem Umjerov, considerato "poco energico" dagli analisti politici. Il nuovo corso targato Svyrydenko ha portato all'approvazione parlamentare di una spesa aggiuntiva di quasi 10 miliardi di dollari nel bilancio dell'anno in corso per l'esercito e la difesa. "Devono esserci più armi di fabbricazione ucraina", chiosa Zelensky.
Il Cremlino "monitora attentamente" le dichiarazioni sulle forniture occidentali, ritenendolo un argomento di massima importanza, fa sapere il portavoce Peskov. La Russia spera che venga esercitata pressione sull'Ucraina per riportarla ai colloqui, ma Kiev si dichiara pronta per un summit ai massimi livelli. Forse davvero Putin cambierà opinione sul conflitto in 50 giorni? È la domanda che i cronisti rivolgono a Trump e l'inquilino della Casa Bianca risponde che "potrebbe anche accadere molto prima". Tuttavia c'è chi teme un'escalation, come Varsavia, che ha denunciato un attacco russo a un'azienda a Vinnytsia: "Putin si sta avvicinando ai nostri confini".
I russi hanno colpito con una bomba da 500 kg il centro commerciale Aurora di Dobropillya (Donetsk), provocando almeno 2 morti (si scava sotto le macerie), lanciato 400 droni su Kiev, Zaporizhzhia, Dnipro e Kharkiv (2 le vittime), e conquistato Novokhatske, verso
il Dnipropetrovsk. Ursula von der Leyen ha proposto 100 miliardi di euro per alimentare nuovamente il Fondo per l'Ucraina. Nulla da fare per il 18esimo pacchetto di sanzioni Ue a Mosca, continua a esserci il veto slovacco.