Un pool di esperti vigilerà sugli appalti

Un pool di esperti nominati dalla giunta regionale per vigilare sugli appalti dell’Expo. La proposta del comitato ristretto arriva oggi in commissione Affari istituzionali della Regione. Relatore il presidente, Sante Zuffada. Il progetto di legge, che accoglie anche proposte dell’opposizione, ha come titolo «interventi regionali per la prevenzione e il contrasto della criminalità». Spiega Zuffada: «L’obiettivo è costituire un organismo che lavori in collaborazione con tutti gli altri organismi, per rendere più efficaci le norme comunitarie e quelle previste dal ministero dell’Interno. Potremo così mettere in rete la raccolta di notizie» spiega Zuffada.
Il Comitato è istituito per vigilare più in generale «sulla trasparenza degli appalti e sulla sicurezza dei cantieri, anche con riferimento all’Expo 2015». Il compito è appunto monitorare i contratti e gli appalti. Sarà la giunta a nominare i cinque componenti, in modo che garantiscano rappresentanti di tutte le forze politiche: tre esperti saranno espressione della maggioranza e gli altri due della minoranza. La nascita del Comitato accoglie, modificandola, la proposta della sinistra che ha come primo firmatario il consigliere Franco Mirabelli.
Il progetto di legge contro le infiltrazioni della criminalità organizzata è diviso in tre parti: oltre alla legalità e alla trasparenza degli appalti pubblici, il recupero dei beni confiscati alle organizzazioni malavitose e un Fondo in favore delle vittime dell’usura e dei reati di stampo mafioso. «La nostra prima proposta prevedeva uno stanziamento di cinquecentomila euro per il Fondo in aiuto alle vittime, anche se la disponibilità definitiva sarà decisa in commissione Bilancio» spiega Zuffada. Un altro capitolo della legge è destinato a permettere ai Comuni di utilizzare a fine sociali i beni (in particolare gli immobili) sequestrati alla criminalità organizzata.

C’è poi la parte del progetto di legge che riguarda le truffe agli anziani: in collaborazione con l’autorità giudiziaria, la Regione promuove programmi di contrasto ai reati compiuti ai danni di persone avanti negli anni che vengono raggirate da malintenzionati senza scrupoli con raggiri di ogni genere.