«Poteri alla Lega e in 6 mesi spazziamo via i rom»

«Poteri alla Lega e in 6 mesi spazziamo via i rom»

Matteo Salvini, capogruppo comunale della Lega, il governo scopre che «i rom ci invadono». A Milano l’esercito dell’illegalità è già oltre quota diecimila...
«Diecimila di troppo. Il Comune deve sgomberare tutti i campi abusivi. Nessun buonismo. La Lega reclama quindi la delega che, oggi, è in mano all’assessore Mariolina Moioli. Dove la Lega gestisce la questione non c’è un rom a spasso: a Verona sono stati spazzati via dieci campi occupati da duemila e passa abusivi in tre mesi, a Monza ne sono stati cancellati tre in un mese».
Un leghista farebbe cioè meglio di un assessore dal passato democristiano e vicina all’Udc?
«Certamente sì. Se sicurezza, vigili urbani, assistenza e integrazione fossero gestiti dalla Lega in sei-mesi-sei ci sarebbero in giro per Milano meno ladri, furbi e mantenuti. E sui campi nomadi non ci sarebbe solidarietà che tenga: o con le buone o con le cattive li spazzeremmo via. Ma, attenzione, la questione è più ampia. Ci sono assessori che in un anno e mezzo non sono mai - ripeto mai - intervenuti una volta nell’aula di Palazzo Marino e dei quali non conosciamo neppure la faccia. E, poi, ci sono altri assessori che non hanno brillato come l’ambientalista Edoardo Croci».
Be’, a Croci è stata revocata la delega sui parcheggi. Voglio dire, il sindaco Letizia Moratti sa giudicare l’operato degli assessori.
«Croci dovrebbe togliere il disturbo, mentre altri assessori dovrebbero prendere il tram e farsi un giretto in periferia oppure al mercato. Sia chiaro la mia è una critica costruttiva. La Lega crede in Letizia Moratti e in una Milano più bella e sicura, proprio per questo se i conti non tornano dobbiamo affrontare la questione».


Traduzione?
«Manca il contatto con Milano. Entro dicembre il Comune deve presentare alla città i risultati del buon governo. Un’occasione da Stati generali che risolverebbe qualche problemino. Chi non ha risultati da portare si faccia da parte prima».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica