Previdenza e pensioni

Reddito di cittadinanza, ecco quando arrivano i pagamenti di giugno

Il sussidio da gennaio 2024 verrà sostituito dall’assegno di inclusione. Il 26 e il 28 giugno sono le date in cui si percepirà la quota, vengono distinte in base a due criteri

Reddito di cittadinanza, ecco quando arrivano i pagamenti di giugno

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Le date per i pagamenti del mese di giugno saranno suddivise in due tipologie: una per chi è nuovo beneficiario e l’altra per chi è già percettore del sussidio. Il reddito di cittadinanza ha vita breve. A partire dal mese di gennaio del prossimo anno la misura verrà eliminata per lasciare spazio all’assegno di inclusione il quale introdurrà diverse novità.

Le date

Le quote verranno saldate tra il 26 e il 28 giugno. La precedenza sarà data a chi percepisce il reddito per la prima volta e successivamente a chi già lo riceve. I fondi verranno erogati tramite la carta dedicata al reddito la quale viene consegnata nel momento in cui la domanda risulta accettata.

Cosa è possibile acquistare

La card del reddito di cittadinanza può essere utilizzata esclusivamente per comprare beni di prima necessità. Armi, spese per il gioco d’azzardo e compere non essenziali sono esclusi a priori dalle possibilità di acquisto. Quanto viene erogato deve essere speso nello stesso mese in cui si ricevono i fondi. È possibile prelevare in contanti una somma che ammonta tra i 100 e i 120 euro.

Come richiederlo

Al fine di effettuare la richiesta è necessario inviare la domanda tramite il portale a disposizione. Il tutto si svolgerà in modalità telematica tramite il sito redditodicittadinanza.gov.it. Un’altra alternativa è il sito dell’Inps o l’ufficio di Poste Italiane. Anche il Caf e gli enti di patronato sono di supporto per la richiesta e la ricezione della misura.

Le modifiche

Il reddito ha subito dei tagli specialmente per quanto riguarda i soggetti percettori. L’assegno di inclusione subentrerà alla misura a partire dal 2024. La soglia Isee necessaria per accedere al sussidio viene diminuita a 9360 euro. Le riduzioni riguardano anche le fasce temporali, infatti il periodo di erogazione scende a 7 mesi, vengono esclusi i nuclei familiari che comprendono persone over 60, minori o disabili.

Il supporto da settembre 2023

Nel mese di settembre 2023 verrà erogato un supporto a coloro che risultano idonei al lavoro e hanno tra i 18 e i 59 anni. Coloro che avranno i requisiti riceveranno un assegno che non supererà i 350 euro. La cifra verrà percepita tramite un’indennità di partecipazione che riguarda la formazione e differenti progetti di politiche attive.

Nella platea delle attività richieste sono inclusi anche i lavori socialmente utili.

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