Primavera sul lago di Lugano fra portici, castelli giardini tropicali e concerti di musica classica

Le strade sono tutte in salita. Salgono verso la chiesa, verso i vigneti che ricamano la collina, verso il monte Arbostora, un cucuzzolo verde a 500 metri di altezza fra il lago e la montagna. Cominciano sotto i portici, in riva al lago, e sembrano non finire mai, tanto sono lunghe e ripide. Ma una volta arrivati in cima, sopra i vigneti, nel piazzale antistante la chiesa di Santa Maria (che qui però chiamano Madonna del Sasso), si vede tutta Morcote. I suoi tetti verdi, le sue case patrizie, i suoi portici affacciati sull'acqua... Invito per un romantico weekend d'inizio primavera sul lago di Lugano, a un soffio dal confine di Como/Chiasso. Prima si passeggia in questo borgo delle fiabe con la medievale Torre del Capitano, la già citata chiesa di Santa Maria (campanile del 1532, interni in stile rinascimentale-barocco), gioiello di pietra talmente ricco di suggestioni da far registrare, ogni anno, un numero incredibilmente alto di matrimoni - anche celebri - per un paese di poche centinaia di abitanti. Poi si visita Parco Scherrer, monumento verde voluto da Arthur Scherrer, commerciante svizzero con la vocazione del globe trotter, che per ambientare la sua collezione di oggetti d'arte provenienti da ogni parte del mondo una settantina d'anni fa ha progettato questa cornice verde di cedri, canfori, magnolie, eucalipti, azalee, palme, bambù (ma anche tempietti, statue, fontane). Tutto ordinato e disegnato secondo le regole del giardino all'italiana.
Un pò più in alto, lungo la strada che conduce a Vico Morcote, l'appuntamento è con il castello di Morcote, ex caposaldo militare dei Visconti e degli Sforza di Milano. Prendendo invece la strada del lungolago, dopo dieci chilometri si arriva a Lugano. Secondo invito per un weekend, meno romantico e più creativo, d'inizio primavera. La città del Canton Ticino ha un delizioso centro storico con architetture color pastello e raffinate cioccolaterie, un lungolago ricamato da installazioni artistiche open-air, un parco meraviglioso (quello di Villa Ciani, con esposizioni d'arte temporanee), un Museo d'Arte (Villa Malpensata) sede di grandi mostre. Da aprile a giugno, si anima tutto con i concerti di musica classica del Lugano Festival.

E per dormire pieds dans l'eau, il Grand Hotel Eden (www.edenlugano.ch) propone camere vista lago e un lounge bar su una piattaforma in legno che galleggia sull'acqua. Info: www.lugano-tourism.ch; www.svizzera.it; www.ticino.ch

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