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Prime grane al Barça Tra Ibra e Messi è già guerra di rigori

di Nando Sanvito
Prime scintille fra Ibrahimovic e Messi. Per carità, nessuno scontro diretto tra i due nella tournée americana che sta facendo il Barcellona, ma i rispettivi entourage hanno acceso la miccia. E chi poteva esserci di mezzo se non il pirotecnico procuratore dello svedese Mino Raiola?
Un dirigente del club catalano ha infatti lasciato filtrare a giornalisti amici che in sede di trattativa il rappresentante di Ibrahimovic avrebbe preteso che il suo assistito guadagnasse più di Messi, fosse anche un simbolico euro 1, un po' come succede al Real Madrid con la famosa clausola salariale di Raul (ultimamente però aggirata con uno stratagemma), che stabilisce sia proprio lui il meglio pagato della rosa madridista con adeguamenti automatici ogniqualvolta viene sforato il tetto. La richiesta di Raiola, ritenuta sacrilega dal presidente blaugrana Laporta, è stata rispedita al mittente, ma intanto è stato convocato il padre di Messi per sistemare le cose.
Al momento infatti Ibrahimovic - per via del suo fresco ingaggio - guadagna effettivamente più dell'argentino sia sulla parte fissa (9 milioni netti contro 8) del salario che su quella variabile (può arrivare a 5 mettendo insieme obbiettivi individuali e di squadra contro i 2,6 del sudamericano, che nei prossimi giorni godrà dunque di un adeguamento contrattuale, il sesto in cinque anni e che lo porterà a guadagnare mezzo milione in più dell'ex interista). Vista la natura degli incentivi, che riguardano tra l'altro anche i gol segnati, ecco però profilarsi un'altra grana. Chi tirerà i rigori nel Barcellona? Il tema aveva già creato tensioni e malumori tra Messi e Eto'o. Il braccio di ferro tra i due si risolse con un salomonico uno a testa, alternandosi così dal dischetto, con l'esclusione di fatto del povero Henry ultimo arrivato. Guardiola sull'argomento si chiamò fuori, ma stavolta si rumoreggia che Messi voglia essere considerato il rigorista numero uno della squadra.
Non è affatto scontato che Ibrahimovic incassi senza colpo ferire l'esclusione dai penalty, ma neppure Henry accetterebbe di essere scavalcato dall'ex interista. Vedremo come Guardiola risolverà la grana, che come si è visto ha pure risvolti economici. Nel frattempo però i blog dei tifosi e i siti on line dei giornali catalani sono stati invasi da messaggi di sostegno a Messi con toni scandalizzati nei confronti del salario e delle richieste fatte a suo tempo da Raiola.

Insomma a Ibrahimovic conviene segnare da subito per far tacere le contestazioni e disinnescare pericolose spirali.

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