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Le prime parole dell’enciclica: «Dio è amore»

La pubblicazione è attesa entro Natale. La citazione iniziale dalla lettera di Giovanni

da Roma

La prima enciclica di Papa Ratzinger è un documento di 46 pagine che in questi giorni viene tradotta nelle varie lingue: l’uscita è attesa per l’8 dicembre, festa dell’Immacolata e quarantesimo anniversario della conclusione del Concilio Vaticano II, anche se nessuna decisione definitiva è stata presa in merito.
Da quanto si apprende, l’enciclica di Benedetto XVI, scritta durante le vacanze a Castelgandolfo, inizia con una citazione della prima lettera di San Giovanni: «Dio è amore; chi sta nell’amore dimora in Dio e Dio dimora in lui». Anche se il titolo non è stato ancora ufficialmente stabilito, è probabile che sia «Deus est amor». Chi ha letto la prima bozza è rimasto colpito dalla sua grande profondità: il Papa non ha scritto un’enciclica «programmatica» in senso stretto. «Il mio vero programma di governo – aveva detto il nuovo Papa il 24 aprile, durante la messa per l’inizio del pontificato – è quello di non fare la mia volontà, di non perseguire mie idee, ma di mettermi in ascolto, con tutta quanta la Chiesa, della parola e della volontà del Signore e lasciarmi guidare da Lui, cosicché sia Egli stesso a guidare la Chiesa in questa ora della nostra storia».
L’enciclica è piuttosto una meditazione sull’amore di Dio, sull’incarnazione di suo Figlio e sulla carità. «Mentre si conclude l’anno dell’eucaristia - ha detto Ratzinger domenica scorsa - come non riprendere l’invito di Giovanni Paolo II a “ripartire da Cristo”? Come i discepoli di Emmaus che, riscaldati nel cuore dalla parola del Risorto e illuminati dalla sua viva presenza diventarono annunciatori della risurrezione di Cristo, anche noi riprendiamo il nostro cammino animati dal vivo desiderio di testimoniare il mistero di questo amore che dà speranza al mondo».

Nel nuovo testo, secondo le prime indiscrezioni, il Papa avrebbe letto alla luce della centralità di Cristo il cammino di questi ultimi quarant’anni di vita della Chiesa accennando ad alcune questioni aperte.

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