Scarpe: un'incontenibile passione confermata dal successo del Micam ShoEvent, la rassegna che oggi chiude i battenti alla Fiera di Milano-Rho e che ha fatto registrare un andamento definito dal presidente dell'Associazione Nazionale dei Calzaturieri superiore alle aspettative. «Finalmente negli stand si sorride: i corridoi pieni di gente e il business vivace ribadiscono che è la manifestazione più importante del mondo», diceva ieri Vito Artioli commentando l'andamento dei primi tre giorni e l'attenzione dei buyer provenienti da tutto il mondo per le collezioni donna, uomo e bambino dei 1.600 espositori. La vertigine di materiali e di altezze continua a elettrizzare le proposte femminili per la prossima estate. Il tedesco Philipp Plein, appassionato d'arte e interior design, conquista con la vanità di spettacolari décolleté per la sera in pitone dorato decorati con teschi composti da minuscoli Swarovski Cristallized. Alberto Moretti presidente e designer di Arfango, seduce con sandali sartorial-artigianali in voile rosso fuoco che sulla tomaia portano messaggi come: «Sorridi, sii positiva e sexy» a sinistra e «Se non sorridi e non sei positiva non importa. Ma devi essere sexy» sulla destra.
Da Moreschi incanta La Mambo Shoe con tacco di legno, omaggio alla famosa danza cubana e a una particolare cucitura a mano. Per Fratelli Rossetti, le novità portano la firma di George Esquivel, designer di Los Angeles che ha progettato la «Blend in collection» coniugando estro e tradizione artigiana. Tra le tante idee, la pelle sfumata e lavata e i tacchi a semiarco. Debuttano anche le calzature Les Copains, griffe disegnata da Albino, prodotte da Loriblu.
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