Primum vivere

Febbraio 2005, Piero Fassino avvia un ripensamento su Craxi: «Era un corrotto, ma aveva ragione». Febbraio 2006, Fassino avvia un secondo ripensamento: «Craxi aveva ragione». Aprile 2007, Fassino ne avvia un terzo: «Craxi, ragione»; in serata precisa alle agenzie: «Craxi». Maggio, Fassino avvia un ripensamento su Berlinguer: «Non era un corrotto, punto». Giugno, Fassino avvia un ripensamento sui gulag, sulla trattativa per Moro e sulla trattativa per Ronaldinho. Novembre, Fassino avvia un secondo ripensamento su Berlinguer e rivela che gli puzzavano i piedi. Febbraio 2008, Fassino avvia dei ripensamenti generali e sostiene che i sindacalisti sono dei ladri e che Berlusconi porta discrete cravatte: quest'ultima frase provoca polemiche. Marzo, Fassino avvia un ripensamento su Franco Freda, Giovanni Ventura e Simona Ventura. Aprile, Fassino avvia un primo ripensamento su Pinochet.

Ottobre, il senatore Salvi si oppone alla presenza di Charles Manson nel pantheon del Partito; Veltroni propone Charles Bronson. Ancora aprile 2007, ore 7.30 del mattino, Fassino si accorge di aver solo sognato; alle 7,36 si ricorda che deve fondare il Partito democratico e alle 7,38 prende due tavor e torna a letto.

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