Non solo riunioni e incontri istituzionali. Negli uffici della Regione, larchitetto Michele Ugliola era di casa. In più occasioni, ne è convinta la Procura, il professionista si è presentato con una busta. Denaro. Tangenti raccolte sul territorio e girate allallora assessore Davide Boni, oggi presidente del consiglio regionale, e al suo braccio destro Dario Ghezzi, entrambi indagati con laccusa di corruzione. Perchè Ugliola, secondo i pm, è un personaggio chiave nelle vicende urbanistiche della Lombardia. E, soprattutto, sarebbe il primo collettore delle mazzette che dai comuni della provincia arrivavano al pirellone Regione, per poi essere girati alla Lega Nord.
A scriverlo sono il procuratore aggiunto Alfredo Robledo e il pm Paolo Filippini nel decreto di perquisizione con cui ieri la Gdf si è presentata negli uffici della Regione. «Boni e Ghezzi - si legge nellatto - utilizzavano gli uffici pubblici della Regione Lombardia come luogo di incontro per accordi corruttivi nonché per la consegna di soldi».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.