Roma

Pronto Nonno: oltre 12mila richieste d’aiuto in un solo anno

Servizio «Pronto Nonno», progetti «Oasi estive» e «A Casa sicuri». Le iniziative del Comune per fronteggiare l’emergenza caldo e i problemi di solitudine degli anziani, durante l’anno ma soprattutto nel periodo estivo, sono state illustrate ieri mattina dal presidente della commissione politiche sociali Giordano Tredicine presso il Comando della Polizia municipale in via della Consolazione.
Lo scopo di «Pronto Nonno» è di offrire informazioni e servizi di pronto intervento ai cittadini della terza età. In primo luogo i servizi di assistenza cosiddetta «leggera»: trasporto, compagnia, badante, assistenza legale gratuita, disbrigo pratiche burocratiche. Le altre attività di sostegno offerte riguardano: svago e socializzazione (soggiorni e Oasi estive); assistenza sanitaria (soccorso in emergenza, parere medico, servizi a domicilio, supporto psicologico), disagio economico-sociale (beni di prima necessità e altro), informazioni (regolarizzazione colf e badanti, decoder digitale terrestre, Card over 70 Atac). Per usufruire dei servizi il numero da comporre è 800.147.741, attivo tutti i giorni per 24 ore.
Nel periodo luglio 2009-maggio 2010 si sono registrati al call center 12.750 telefonate in entrata, con un picco di 120 contatti giornalieri. Nello stesso periodo sono stati effettuati 21.900 contatti telefonici in uscita, dal Pronto Nonno agli utenti, per dare seguito alle richieste.
«Oasi estive» si rivolge agli over 60 autosufficienti o parzialmente autosufficienti e residenti a Roma. Gli anziani possono prenotare un periodo di vacanze, con soggiorni solo diurni, scegliendo la meta fra Oasi di Ostia, Oasi di Maccarese, Terme di Tivoli o di Cretone, Oasi cittadina del Pineto. I periodi di soggiorno disponibili sono compresi fra il 5 luglio e il 28 agosto. Nel 2009 a usufruire del servizio sono stati in 6.399 nonnini. Il trasporto alle Oasi, mediante pullman, è gratuito; i pasti sono a carico dell’utente.
«A casa sicuri», invece, si rivolge agli anziani over 65, con reddito annuo non superiore a 16mila euro, per la messa in sicurezza dell’ambiente domestico, rispetto ai rischi connessi al consumo del gas. Il progetto prevede l’erogazione del Comune delle seguenti agevolazioni: un contributo di 90 euro per la manutenzione della caldaia autonoma del gas (Bollino blu); un contributo da 500 a 900 euro per la sostituzione della caldaia; un contributo di 150 euro per l’apertura del gas e l’apertura del foro di ventilazione. Gli interventi la scorsa estate sono stati 1.233.

Per entrambi i progetti il call-center è lo stesso di «Pronto Nonno».

Commenti