È battaglia sulla proposta di legge regionale per fornire gratuitamente le cure ormonali a chi intende sottoporsi al cambiamento di sesso. È il consigliere regionale Nicola Abbundo (Moderati per il Pdl) a portare avanti quella che egli stesso preannuncia sarà «una battaglia durissima» contro lapprovazione della legge che dovrebbe essere portata in consiglio il prossimo 17 luglio, in piene ferie estive.
«Se la legge dovesse approdare in consiglio regionale chiederò lintervento del Ministero della Salute e del tavolo tecnico-politico di monitoraggio sui conti della sanità per le regioni sotto osservazione come la Liguria», annuncia Abbundo. Che continua: «Questo centrosinistra ha lavorato per distruggere sistematicamente quello che di buono cera nella sanità ligure e adesso ha il coraggio di affermare e si vedano in proposito le ultime dichiarazioni di Boffa e Morelli, che le cure ormonali per i transessuali non stabiliscono privilegi, ma sanciscono diritti». Ma i problemi della sanità ligure, elenca Abbundo, non finiscono qui. «Abbiamo il problema dellassessore alla sanità che, in maniera del tutto arbitraria, decide di revocare la distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C, per pazienti affetti da malattie rare, per la mancanza di fondi sul bilancio della sanità - dice Abbundo - Lo stesso assessore presenta, in commissione, il piano sanitario pluriennale, dove prevede una senisbile e inaccettabile riduzione dei posti letto sopedalieri dovuta allesigenza di fare economia e senza che sia chiara la nuova programmazione delle strutture sanitarie sul territorio».
Resta infine, sempre segnalato dal consigliere regionale, il problema delle liste di attesa per gli esami diagnostici. «È venuta da me una malata di tumore che si è vista prenotare dal Cup al Pammattone una ecografia mammaria bilaterale per il 13 gennaio 2011 - dice Abbundo - e mi chiedo se sia possibile un fatto del genere».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.