Manchester - Che le cose non andassero benissimo in casa Manchester United era noto. Ma nessuno poteva immaginare che per tentare di risolvere il problema si arrivasse a chiedere un prestito ai giocatori. Eppure è accaduto. La reazione dei giocatori del Manchester è stata di sorpresa e incredulità: mai avrebbero immaginato che il loro presidente si sarebbe rivolto a loro per ottenere un prestito. Invece pare che sia tutto vero: anche se Malcolm Glazer, patron del club, avrebbe offerto dei pacchetti obbligazionari (da 50 mila sterline) con una rendita annua del 7%.
Offerta obbligazionaria L'idea di Glazer, rivolta non solo a giocatori e tecnici dei reds ma anche anche a tutti i dipendenti, intende rastrellare soldi per cercare di rientrare dal pesante debito di 500 milioni di sterline che grava sul bilancio della società.
Campo sportivo a rischio La situazione finanziaria del Manchester United appare sempre più preoccupante, a tal punto che c’è chi si è spinto ad ipotizzare la vendita del centro sportivo di Carrington (o addirittura l’Old Trafford) per far fronte all’enorme esposizione debitoria.
Giocatori stupiti "I giocatori non sanno cosa fare - ha dichiarato una fonte anonima interna al club -.
Molti sono confusi perchè non riescono a capire come sia possibile che i loro datori di lavoro si rivolgano proprio a loro per avere liquidità. Alcuni giocatori sanno riconoscere i buoni investimenti, ma la maggior parte non pare intenzionata ad investire su chi paga loro lo stipendio".