Provincia Risparmiare sulla palestra non è la priorità

Alla fine l'opposizione si è astenuta e la maggioranza ha votato compatta la mozione «stravolta dagli emendamenti» che riguardava i lavori di ripristino e messa a norma degli spazi nell'edificio ex Arecco. La discussione è andata avanti fino a sera, ma la palestra del Leonardo da Vinci è salva. Anche perché l'assessore Monica Puttini ha promesso che metterà nel bilancio 2011 mezzo milione di euro a disposizione della scuola.
La questione era stata sollevata, con toni accorati, da Massimo Pernigotti e, con pacatezza, pure da Renata Oliveri.
«Non era possibile - ha spiegato Pernigotti - che la Provincia pagasse 80mila euro per una topaia, che è stata chiusa anche dai vigili del fuoco. Occorre investire e ripristinare gli spazi dell'ex Arecco, palestra compresa».
Ai toni, talvolta accesi, del centrodestra, ieri ha replicato pure il presidente della giunta di centrosinistra.
«Qui non ci sono dei baluba - ha detto Alessandro Repetto - che non hanno soluzioni in testa, né c'è una giunta incapace di risolvere i problemi. C'è un patto di stabilità che ci impone determinate scelte con risicate risorse economiche. Le priorità del buon padre di famiglia sono prima di tutto quelle di pensare alla sicurezza e a un dignitoso servizio scolastico. Condivido la manovra Tremonti sulla sua condizione strutturale, ma non nelle sue modalità. Come spiega l'Avvenire, non si può speculare sulla pelle dei giovani. Allo stesso tempo non è che gli altri sono tutti Mandrake e noi del centrosinistra in Provincia siamo tutti cretini. Noi siamo qui per amministrare nel migliore modo possibile, scegliendo priorità fondamentali e facendo i conti con quello che abbiamo a disposizione. E, per giunta, siamo aperti a qualunque critica e consiglio, ma che venga posto in termini rispettosi».


«Al Leonardo da Vinci - ha aggiunto il consigliere Pd Campanella - la situazione non è così disastrosa e drammatica. Certo, occorrono miglioramenti, ma la mozione così come era stata presentata da Pernigotti non era accettabile».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica