Per il Senato l'occupazione dell'aula avvenuta ieri è quasi una novità. Se ne ricorda un'altra, il 4 agosto 1992. Autori dell'occupazione, i senatori di Rifondazione comunista che protestavano per l'accordo sul costo del lavoro e chiedevano che il presidente del Consiglio Giuliano Amato si presentasse subito a discutere in aula. Il senatore Aldo Sartori si sedette al posto del presidente Spadolini. Molto più frequenti le occupazioni dell'aula a Montecitorio. Una è del 28 gennaio 1988: il governo, presieduto da Giovanni Goria, aveva posto la fiducia su un maxiemendamento alla Finanziaria. Furono 28 deputati del Msi (su 35) a occupare l'Aula. L'occupazione andò avanti tutta la notte e si concluse dopo 16 ore alle 11 del mattino successivo. Poi vennero le occupazioni «singole».
Storica quella dellex leader del movimento studentesco Mario Capanna che andò a occupare la poltrona del Presidente del Consiglio Ciriaco De Mita quando, il 27 settembre 1988, in Sicilia venne ucciso il magistrato Antonio Saetta. Il deputato di Democrazia Proletaria chiedeva al governo di fare luce sulle collusioni con la mafia di 163 politici siciliani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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