Roma

Quante follie per coccolare gli amici a quattro zampe

Dal lavaggio self-service per cani al vestiario sempre più ricercato: guida all’ultima moda per animali

Valeria Arnaldi

Una città a quattro zampe. Aumenta il numero dei romani che, proprietari di cani o gatti, non badano a spese per renderli felici, sempre a caccia di nuove «follie» con cui viziarli. Dall’amore alla moda ed, infine, al business il passaggio è breve.
L’ultima tendenza è «Washdog», lavaggio self service riservato, come suggerisce il nome, ai cani, in via San Godenzo e via Torrecremata. Una tessera prepagata garantisce l’accesso al box lavaggio, struttura a cabina, che consente di lavare il proprio animale, senza che entri in contatto con gli altri. Catene al telaio, coperchio e cancelletto antifuga garantiscono la sua «tranquillità». Se il sistema di pulitura si rivela piuttosto semplice, ben più difficile è scegliere, tra i tanti prodotti a disposizione, quelli più adatti al proprio quattrozampe. La selezione di shampoo e balsamo ha poco da invidiare a quella di un parrucchiere: multivitaminico, sbiancante, districante, volumizzante, profumato, rivitalizzante e, finalmente, il più tradizionale antiparassitario. Dal lavaggio si passa all’ «aspirazione» per eliminare i peli di troppo ed alla «soffiatura», per asciugare il manto dell’animale. I meno esperti potrebbero pensare che, a questo punto, il lavoro sia finito. Sbagliato: manca ancora il profumo. Il consiglio è lo stesso delle profumerie, l’odore artificiale si deve scegliere in base alla personalità di chi lo indossa: al pino «per i tipi che non devono chiedere mai», mentolato «per tipi energici», alla vaniglia per gli «sdolcinati» e millefiori per i «romantici».
Un vero centro benessere per il migliore amico dell’uomo, che - poiché la voglia di coccole e bellezza non conosce orario - è aperto 24 ore su 24. Il costo varia a seconda dei prodotti usati. Dalla doccia al vestiario. Non chiamateli più «cappottini», oggi, per gli animali domestici, cani o gatti che siano, esistono vere e proprie collezioni moda con impermeabili, maglioni in cachemire, cappelli, sciarpe e, per le femmine, perfino, abitini, gonne e gioielli. Moltissimi i negozi specializzati, che si trovano per lo più nel centro storico. I prezzi variano, da 50 euro per i capi più economici a 350 per quelli più trendy e in materiali pregiati. Attenzione a scegliere la taglia, la misura dal collare all’attaccatura della coda va approssimata per difetto. Contrariamente a quanto accade per gli esseri umani, è meglio acquistare un abito piccolo che uno troppo grande.
E chi, invece, in casa ha un coniglio o un furetto? Per loro, ci sono i collari gioiello, in pelle o stoffa colorata con tanto di strass o le più sportive bandana. Negli stessi negozi, si trova anche la cuccia, in plastica, vimini, stoffa, pelle, cavallino e eco-pelliccia zebrata. Il design spazia dal morbido cesto al mini-divano barocco, con dettagli color oro.
E se è vero che non potete vestire il vostro pesce rosso, potete, però divertirvi ad «arredare» il suo acquario, con sfondi - la novità è quello lunare - rocce, coralli, finte anfore antiche, piccoli relitti e, perfino, sculture artistiche realizzate appositamente per essere immerse. La ricerca di un lusso sfrenato non poteva non passare per i trasporti: Masterdog a Roma e provincia propone il servizio taxi 24 ore su 24 per cani, gatti, volatili, rettili, roditori, pesci e qualunque altro animale possa essere considerato domestico. Il servizio è svolto da personale «addestrato per mettere a proprio agio l’amico animale». Il costo è di 21,90 euro per spostamenti in città, altrimenti dipende dal chilometraggio. Gioco e passeggiata nel verde sono le promesse del Dog Sitting, mestiere scelto da molti studenti per arrotondare la «paghetta» - pappa e pulizia della lettiera, invece, quelle del Cat Sitting (circa 10 euro per entrambi). Se dopo questo trattamento, il vostro quattrozampe non dovesse essere ancora soddisfatto, resta un’ultima possibilità, portarlo dallo psicologo per animali.

Per trovarne uno, è sufficiente rivolgersi ad uno studio veterinario.

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