Quattro feriti sugli scivoli di Aquatica

Brutta disavventura per quattro ragazzi tra i 20 e i 25 anni che avevano deciso di trascorrere la serata di ieri all’interno del parco divertimenti «Aquatica».
Intorno alla mezzanotte e trenta stavano giocando sullo scivolo di una delle attrazioni più frequentate, quando sono stati feriti ai piedi, ai talloni e alle cosce da un chiodo presente nella struttura. I giovani hanno ricevuto subito i primi soccorsi e sono stati trasportati all’ospedale San Carlo. La prognosi per loro è di sette-dieci giorni.
La dinamica non chiarissima dell’accaduto ha spinto gli agenti della polizia scientifica ad intervenire sul luogo per accertarsi che non si fosse trattato, addirittura, di un atto vandalico. Per evitare ulteriori feriti l’amministratore del parco divertimenti, Paolo Tagliabue, ha immediatamente bloccato lo scivolo. «Si sono fatti male perché non hanno seguito le nostre raccomandazioni. Comunque abbiamo deciso di chiudere gli scivoli la sera, per evitare questi problemi che capitano in tutti i centri acquatici. Lasceremo aperte soltanto le piscine», ha affermato Tagliabue.
L’amministratore ha poi aggiunto: «L’impianto è composto da una rampa di cemento coperta da un telo. Se ci si lancia orizzontalmente non succede nulla. Se, invece, si rimane in piedi il peso del corpo non è distribuito bene e c’è il rischio di rompere il telone. Questo è il caso dei quattro ragazzi: il primo è sceso in piedi, ha lacerato il telo e si è ferito con il cemento sottostante.

I tre dopo di lui si sono fatti male di conseguenza».

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