Quegli avviamenti che frenano Unipol

Quegli avviamenti che frenano Unipol

È tutto nero su bianco nel prospetto informativo dell’Opa Unipol su Bnl (si trova sul sito internet della compagnia). Le autorità di vigilanza ci stanno lavorando. A pagina 124 la società guidata da Consorte avverte del prestito da 350 milioni di euro, con la forma di scoperto di conto corrente, che Unipol banca ha concesso l’anno scorso a Finsoe. Insomma la controllata presta i quattrini a chi la controlla. Viene da chiedersi come possa Finsoe comprarsi da Unipol una piccola quota di Aurora, che è for sale. Ci troveremmo nella paradossale (e «lodigiana») situazione di un venditore che finanzia gli acquisti delle sue cessioni. Ecco perché l’ipotesi di fare entrare Finsoe in Aurora traballa. Andiamo a pagina 139: stato patrimoniale al compimento della scalata. Su 6,8 miliardi di capitale, la bellezza di 4,8 sono attività immateriali. Non brevetti pazzeschi, invenzioni straordinarie e redditizie, ma «avviamento». Insomma Consorte ha il 70% del suo capitale in attività intangibili. Da far tremare i polsi.

Che l’operazione Unipol sia aggressiva si sa. E ci può pure stare. Ma occorre che tutti incrocino le dita: se gli utili di Bnl non dovessero nei prossimi tre anni moltiplicarsi, la scommessa di Unipol sarebbe ai livelli della «vecchia new economy».

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica