Non è servito bussare alla porta di consolati o ambasciate: i giovani, incassato il denaro, sono spariti dalluniversità e da Milano. Senza restituire quanto dovuto.Succede ogni anno con un centinaio di matricole straniere che hanno vinto la borsa di studio. «Per dare laiuto a chi si iscrive al primo anno possiamo basarci soltanto sul reddito della famiglia - spiega Eugenio Adamoli, presidente dellIsu (Istituto per il diritto allo studio) di Statale, Bicocca e università dellInsubria -. Quando il reddito è basso, lo studente riceve il denaro con l'impegno di fare un centro di numero di esami. E se non ci riesce, deve restituire quanto ricevuto sulla fiducia».
Capita però che lo studente non ci riesca e che di lui si perda ogni traccia, scappa con il denaro che dovrebbe restituire allIsu.
«Succede con gli stranieri di solito, nella maggior parte dei casi giovani che arrivano dallEuropa dellEst e dallAlbania in particolare», spiegano i tecnici dellIstituto. Tocca a loro recuperare il denaro, unimpresa quasi impossibile.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.