Leggi il settimanale

Quel Comune in cui i vigili girano disarmati Pdl e Lega in piazza: «Stiamo con i negozianti»

Nonostante sia stato uno degli ultimi consigli comunali prima del voto, quella di mercoledì sera a Cinisello è stata una riunione infuocata. Ad accendere gli animi la questione della polizia municipale disarmata: «A febbraio - ha detto il capogruppo della Lega Nord Simone Boiocchi - trenta agenti chiesto che i vigili urbani siano dotati di un’arma, ma i capigruppo da allora non hanno ricevuto nessuna missiva e quindi erano all’oscuro di tutto». Dai banchi della maggioranza, all’udire la richiesta del Pdl e della Lega Nord di discutere della situazione dei vigili, però era giunto l’invito a guardare il numero dei reati che sono avvenuti nel Comune a nord di Milano. «Ci hanno i fatto capire che la città è sicura – ha detto Boiocchi – eppure, poche ore dopo, ecco la rapina». Ieri a Cinisello è giunto Matteo Salvini, deputato e capogruppo milanese della Lega Nord: «Stiamo lavorando perché in Provincia vengano candidati i negozianti di piazzale Baracca e via Ripamonti che hanno subito una rapina e hanno reagito», ha annunciato. Il Pdl con Romano La Russa chiede certezza della pena, e diffida dalle strumentalizzazioni su temi come la sicurezza: «Radolli è stato brutalmente colpito dai delinquenti, e ha avuto il coraggio di difendersi».

Pdl e Lega Nord ieri sera hanno organizzato una protesta silenziosa vicino alla gioielleria, e fatto affiggere volantini di solidarietà con il gioielliere. Solidale con Radolli anche Luca Squeri, presidente della Commissione Sicurezza di Confcommercio.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica