«Quel denaro non deve servire a cercare voti»

Un conto è promuovere delle iniziative che hanno un determinato ritorno sul territorio, che abbiano un seguito di pubblico, che contribuiscano a dare un servizio in più ai cittadini. Allora, non c’è nulla da dire. Sono meritorie e ben vengano. «Ma se la logica è ti do dei soldi, in cambio dei voti, è tutta un’altra cosa. Allora spetta ai consiglieri di zona, se sono a conoscenza di questi fatti, denunciarli». Andrea Mascaretti è l’assessore al decentramento del Comune di Milano, è lui che si occupa dei nove parlamentini della città e delle zone. Del loro ruolo strategico, ovvero quello di fare da cartina di tornasole per l’amministrazione centrale, come un ponte tra la grande madre e il territorio, ne è più che convinto. E nello specifico anche del loro rapporto con le varie realtà locali. «Trovo che sia importante il rapporto tra le zone e le associazioni. Sarebbe difficile per il Comune rispondere a tutti i progetti e alle richieste fatte dalle associazioni che trovano invece i loro interlocutori nei consigli di zona». Sulle singole iniziative poi, continua l’assessore, è chiaro che si deve fare una valutazione. «Se c’è un investimento su una manifestazione e magari la partecipazione all’evento è bassa, allora vale la pena di porsi delle domande. Ma se l’affluenza è alta, allora sono iniziative meritorie». Certo, ci deve essere sempre una questione di rapporti tra beneficio e costi. «I cittadini sono molto più intelligenti di quanto crediamo, e sono perfettamente in grado di valutare chi lavora bene e chi no. Se il lavoro delle circoscrizioni è anche quello di animare il territorio, il contributo di queste iniziative allora è ottimo». D’accordo, e però ci sono alcuni consiglieri che sarebbero pronti a rinunciare ai fondi destinati alle associazioni ludico e ricreative per avere più deleghe e poteri. Non solo, quella cifra secondo i politici delle zone potrebbe rimanere nelle casse del Comune e magari essere destinata ad altri settori. «I soldi per animare il territorio
Insieme ad alcuni consiglieri comunali, l’assessore Mascaretti sta lavorando proprio per cercare di affidare maggiori funzioni e responsabilità ai consigli di zona che ora, invece, sui qualsiasi argomento possono esprimere soltanto un parere consultivo e non vincolante. «L’altro giorno abbiamo fatto un tavolo di lavoro con alcuni consiglieri comunali e membri della commissione decentramento. L’obiettivo è quello di far sì che le circoscrizioni diano sempre servizi più utili ed efficienti ai cittadini». Per questo sono state analizzate le richieste dei presidenti delle zone, le loro proposte e sono state ricontestualizzate.

«Stiamo lavorando per metterli nelle condizioni di migliorare la risoluzione di alcuni problemi sul territorio e in parte quello che chiedono potrebbe essere attribuito subito». Come la questione delle buche sulle strade. «A breve presenteremo un sistema per segnalare i disagi direttamente al funzionario competente».