«Con questi sfidanti Letizia vince al primo turno»

Né sinistra né finiani. La sfida degli avversari e il voltafaccia degli alleati non impensieriscono il Popolo della Libertà lombardo, concentrato sul prossimo appuntamento: la festa nazionale a Milano dal 23 settembre al 3 ottobre, e la chiusura in piazza Duomo con il leader Silvio Berlusconi. «Sarà un bagno di folla - prevede il coordinatore regionale del Pdl Guido Podestà -quando parla con la gente di cose che interessano la gente Silvio Berlusconi ha sempre recuperato la carica». Podestà intanto minimizza la concorrenza di Fli, che ha organizzato un suo raduno proprio nei giorni della festa pdl. Le adesioni alla formazione scissionista comunque restano «poche unità»: «Sono cose a cui non darei particolare peso. Sono poche unità. Anzi spesso solo di nomi che poi si rivelano fatti a sproposito. Dopo agosto si torna alla realtà», commenta.
In vista delle elezioni comunali nessun dubbio sulla ricandidatura della Moratti: «Non vedo alcun motivo per ripensamenti». E Podestà esclude anche una candidatura di «disturbo»: «Ho incontrato Albertini, e lo conosco, è leale».

Dunque il terzo polo non esiste: «Si andrà con due schieramenti». E l’esito per Podestà sarà questo: «Vinceremo al primo turno». D’altra parte gli sfidanti non gli sembrano un pericolo: «Rispettabili, ma non giudico nessuno dei tre insidioso».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica