La rata del mutuo usciva dalla biglietteria del treno

Svaligiavano le biglietterie automatiche ferroviarie per pagare le rate di un mutuo di 200 mila euro per l'acquisto di una casa. È uno dei particolari emersi dall'indagine della Polfer del compartimento della Liguria, diretto da Salvatore Genova, che ha smantellato un'organizzazione di romeni, pendolari del furto con scasso, con base logistica nel quartiere milanese della Bovisa. L'attività della Polfer, che ha portato in carcere tre uomini, due arrestati in flagranza di reato ed uno con un fermo di pg già convalidato, oltre alla denuncia di due sorelle gemelle, è stata denominata «Operazione della banda del lunedì» perchè era proprio la notte tra la domenica e lunedì che i malviventi prediligevano per depredare le biglietterie automatiche delle stazioni ferroviarie della riviera ligure, ritenendo che in quel giorno le casse fossero più ricche.
In flagranza di reato sono stati arrestati Cristian Antonescu Vasile, di 28 anni e Costantin Didi, di 29, già filmati, nelle scorse settimane, dalle telecamere delle stazioni ferroviarie liguri della riviera del savonese. I due sono stati arrestati a Finale Ligure mentre erano all'opera con con un trapano a mano intenti a far saltare la serratura di una gettoniera.

Sulla base di un accertamento condotto su un numero di telefono cellulare trovato su alcune agendine e anche con l'ausilio del sistema satellitare del controllo delle celle territoriali, gli investigatori sono riusciti ad identificare il capo dell'organizzazione, residente nel quartiere della Bovisa di Milano. L'uomo, Paul Grigore Pacala di 26 anni gestiva il conto corrente su cui confluivano i soldi rubati, e presso il quale era appoggiato un mutuo per l'acquisto di una casa del valore di 200 mila euro.

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