Record europeo Primo drink a 12 anni, il 40% dei quindicenni si è già ubriacato

Bevitori a 12 anni. Succede a Milano, non in un paese del Nord, prima che nel resto d’Europa. A ricordarlo l’assessore comunale alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna nel corso della presentazione del progetto contro il dilagare di alcol e fumo tra i giovani. Dati ancora più allarmanti indicano che il 40 per cento dei 15enni si è ubriacato almeno una volta. Ma i vizi dei ragazzini non si femrano ai drink: almeno 20 minorenni su 100 sono fumatori, contro la media nazionale che si attesta sui 12 ogni cento. I milanesi si rivelano anche più precoci, accendono la prima sigaretta a 15 anni e mezzo contro la media del resto del Paese che raggiunge i 16 anni.
Per sensibilizzare i giovanissimi sui danni del fumo e dell’alcol l’assessorato alla salute ha presentato «Giovani In Salute», il primo percorso a premi rivolto a un centinaio di giovani dai 14 ai 24 anni che se seguiranno tutti i sei incontri per smettere di fumare previsti con gli esperti della Lega Italiana Lotta Tumori riceveranno doni di non poco conto. Basti pensare che tutti avranno un mini computer, tessere per il cinema e il teatro, kit di prodotti cosmetici , videowalkman e altri oggetti. Tra coloro che non mancheranno nessun incontro tra maggio e settembre verranno, inoltre, sorteggiati premi più importanti come , per esempio viaggi e motorini. Partecipare all'iniziativa é facile: i ragazzi possono iscriversi già da ora collegandosi al sito www.giovaniinsalute.it.

Chi volesse saperne di più potrà recarsi nel pomeriggio di sabato in piazza San Babila dove si svolgerà un evento realizzato i collaborazione con i campioni della squadra di basket Olimpia Armani Jeans e Radio 101. Ai ragazzi interesserà senz'altro sapere che durante il percorso a premi non saranno sottoposti a test clinici.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica