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Regionali, Bondi: "Sull'Udc decide Berlusconi" Ma Bossi insiste: "Vinciamo ovunque senza"

Vertice del Pdl, Bondi: "Sull'Udc valutazione locali". Ma la Lega non cede. Berlusconi: "Con Fini? Tutto benissimo". Romita, giornalista Rai, potrebbe essere candidato alla presidenza della Puglia. In corsa per il centrodestra in Basilicata Magdi Allam

Regionali, Bondi: "Sull'Udc decide Berlusconi" 
Ma Bossi insiste: "Vinciamo ovunque senza"

Milano - Si muove la macchina politica in vista delle prossime elezioni regionali e si rincorrono i nomi dei possibili candidati. Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini hanno scelto l’Hotel de Russie per una riunione con i capigruppo e i coordinatori nazionali del Pdl per fare il punto della situazione in vista delle prossime scadenze elettorali. Sul tavolo resta sempre il nodo delle alleanze regionali.

"Sull'Udc valutazioni locali" Gli organismi locali e regionali del Pdl valuteranno la possibiltà di accordi con l’Udc ma "la decisione finale spetterà all’ufficio di presidenza del partito" e, in particolare, "la decisione ultima" sarà presa di Silvio Berlusconi. È quanto afferma Sandro Bondi al termine del vertice tra Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini, i coordinatori e i capigruppo del Pdl. Alle Regionali - dice il ministro per i Beni Culturali - "noi abbiamo presentato i nostri candidati e i nostri programmi non concordati con altre forze politiche".

Bossi non cede sui centristi "Non abbiamo bisogno dell’Udc, non ne abbiamo proprio bisogno". Umberto Bossi insiste sulla necessità di non fare alleanze con Casini. "Noi - spiega - vinciamo dappertutto, non serve l’Udc".

Berlusconi: "Tutto bene con Fini" "Tutto bene, tutto buonissimo, tutto come doveva andare". Così il premier Silvio Berlusconi ha risposto, rientrando a palazzo Grazioli a chi gli chiedeva come fosse andato il pranzo con Gianfranco Fini e i vertici del Pdl appena conclusosi all’Hotel de Russie.

In Puglia spunta Romita In Puglia spunta il nome di Attilio Romita come candidato del Pdl. È stato deciso di dare mandato ai coordinatori di presentare una rosa di nomi entro la prossima settimana tra cui il più quotato è sembrato a sorpresa quello di Attilio Romita, pugliese, giornalista Rai e conduttore del Tg1. Tra gli altri nomi circolati quelli di Adriana Poli Bortone, Rocco Palese e Alfredo Mantovano.

In Basilicata corre Magdi Cristiano Allam Sorprese anche in Basilicata. L’eurodeputato Magdi Cristiano Allam sarà molto probabilmente il candidato del centrodestra nella corsa alla presidenza. A confermarlo è stato lo stesso Allam nel corso di un collegamento telefonico con ’Porta a Portà. Premettendo di "essere un indipendente" e di aver partecipato alle elezioni europee solo con l’appoggio dell’Udc al nord-ovest, Allam ha detto: "Sto valutando con il Pdl la mia candidatura come indipendente per la basilicata, ci sarà una lista del presidente sostenuta da una lista del Pdl". "L’ufficialità - ha concluso -ci sarà dopo un incontro che avrò domani con il presidente Berlusconi".

Lazio, Sgarbi: "Potrebbe vincere la Bonino" "Il capolavoro di Pannella è la Bonino, sia alle europee ma questa volta ancora di più perché potrebbe pure vincere: questa volta c’è dietro una coalizione". Lo ha detto Vittorio Sgarbi, capolista di Rete Liberal, la lista che appoggia la candidata del centro destra Renata Polverini alla presidenza della Regione Lazio, a margine della presentazione dell’accordo. "Può vincere - ha aggiunto - nel senso che è nelle condizioni di farlo, le altre volte Pannella non aveva mai ottenuto l’appoggio di tutta la coalizione".

Liguria, Udc a Burlando: "No a comunisti in giunta"
La richiesta del leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini al candidato alle regionali liguri del Pd Claudio Burlando di non avere "comunisti in giunta", non dovrebbe compromettere la trattativa in corso per concordare un programma comune con la sinistra da un lato e l’Udc dall’altro. È quanto emerge negli ambienti vicini al presidente uscente dopo la notizia, riportata oggi dal Secolo XIX, che Casini avrebbe parlato ieri di Burlando affermando che "mi sta giocando un brutto scherzo" perchè "mi aveva assicurato che non ci sarebbero stati comunisti in giunta e invece vengo a sapere che ha già promesso un posto al Pdci". Con la sinistra Burlando si è confrontato a lungo ed ha concordato un programma trovando l’intesa sia con Rifondazione sia con il Pdci.

E in caso di vittoria elettorale, l’assessore uscente al lavoro, immigrazione e trasporti Enrico Vesco (Pdci) potrebbe essere riconfermato. Riguardo all’alleanza con l’Udc, Burlando attende ancora fiducioso l’esito finale della trattativa sul programma avviata nelle ultime settimane e continua a non commentare le ipotesi che si sono susseguite riguardo a posti chiave concordati, come la presidenza del Consiglio regionale o un assessorato ’pesantè, come ad esempio quello della Sanità, dove il presidente vuole confermare l’uscente Claudio Montaldo

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