
In Lombardia saranno realizzati centri residenziali specializzati, sia per adulti che per minori, che soffrono di anoressia, bulimia e altri disturbi alimentari. È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore al Welfare, Guido Bertolaso, finalizzata ad aiutare le persone con Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (DNA). L'obiettivo è ridisegnare la rete di assistenza sul territorio creando strutture capaci di offrire un percorso di cura completo; non solo il corpo, ma anche la mente, con un approccio che unisce medici, psicologi e terapisti.
Per sostenere il progetto, la Regione ha stabilito una tariffa giornaliera di 300 euro per ogni paziente ospitato. Si prevede un investimento annuale di circa 5,72 milioni di euro, a partire da gennaio 2026, per garantire che chiunque ne abbia bisogno possa ricevere un'assistenza di qualità.
Le strutture, con un massimo di 20 posti, permetteranno ai pazienti di seguire un percorso personalizzato, con un tetto massimo di permanenza di 24 mesi. L'intento è quello di fornire un aiuto concreto per superare la malattia e tornare a vivere in autonomia. "L'iniziativa - evidenzia l'assessore Bertolaso - si inserisce nella strategia più ampia della Regione per rispondere in modo più efficace a una problematica che, purtroppo, è in costante aumento. Con questa delibera, la Lombardia si dota di un sistema di cura all'avanguardia, che pone al centro la persona e le sue fragilità. Stanziamo risorse importanti per creare una rete di strutture specializzate, che offriranno un percorso terapeutico multidisciplinare e l'opportunità di un reale reinserimento sociale per i pazienti e le loro famiglie".
Intanto anche quest'anno torna Milano4MentalHealth, l'iniziativa del Comune di Milano che ha l'obiettivo di porre la salute mentale al centro del dibattito sociale e politico, offrendo a cittadini e cittadine l'opportunità di accedere a informazioni su progetti, attività di prevenzione, fenomeni sociali in atto e possibili azioni individuali da intraprendere. Un percorso costruito grazie alla sinergia e alla valorizzazione delle tante realtà associative, istituzionali, sanitarie e imprenditoriali della città, unite dalla convinzione che il benessere mentale sia un bene comune. L'edizione 2025, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano-Cortina 2026, avrà un focus speciale su salute mentale e sport, temi sempre più connessi nel promuovere stili di vita sani e una cultura del benessere.
L'iniziativa rappresenta anche un momento importante per condividere i risultati e le esperienze nate nell'ambito della co-progettazione sulla salute mentale finanziata dal Comune di Milano e realizzata con associazioni del Terzo settore della città e che vede azioni concrete sull'abitare, il lavoro, la grave marginalità e il contrasto allo stigma. L'iniziativa si svolgerà per tutto il mese di ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 ottobre.