"L'ipotesi di fallimento totale della Grecia con rimborso allo zero per cento delle sue  obbligazioni è praticamente impossibile. Nemmeno i bond argentini, nonostante la grave crisi  finanziaria che aveva attanagliato il Paese, sono arrivati al rendimento nullo. Nonostante  questo, Regione Lombardia, al fine di evitare polemiche strumentali e per rafforzare  ulteriormente il proprio bilancio, accantonerà 153 milioni di euro a copertura totale del  'rischio Grecia'".
 Così l'assessore al Bilancio e Affari istituzionali Romano Colozzi che è intervenuto oggi nel  corso della seduta della Commissione Finanze del Consiglio regionale per parlare di Bond  Lombardia. 
 "Sebbene io ritenga che il default ellenico sia altamente improbabile - ha spiegato Colozzi - e  che il rendimento dei titoli greci rimarrà invariato, soprattutto a seguito dell'intervento  finanziario dei Paesi e delle Banche europee a sostegno di Atene, la giunta proporrà questa  misura nell'assestamento di bilancio che sarà in discussione nelle prossime settimane. Non  andremo a penalizzare altri settori produttivi, infrastrutturali o sociali: le risorse  accantonate saranno recuperate dalla quota finanziaria nelle casse di Regione Lombardia e non  destinata ad altri interventi per via del Patto di stabilità".
Colozzi ha poi ricordato alla Commissione che, anche se fosse verificata l'esistenza dei costi occulti per le banche che hanno seguito l'emissione e ipotizzati dalla Procura di Milano, l'operazione Bond Lombardia ha garantito finora alla Regione guadagni che oscillano fra i 12 e i 20 milioni di euro. A tal proposito è stata avviata una causa presso l'alta Corte di Londra per un risarcimento danni a favore di Regione Lombardia che potrebbero far lievitare i guadagni dell'operazione a 50-60 milioni.