Regione Mozione di Boni: «Indignati per il caso Battisti»

Nuove proteste per la mancata estradizione di Cesare Battisti. Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni, leghista, annuncia «una mozione per invitare l’assemblea lombarda a prendere una posizione sulla vicenda Battisti». Boni intende così intervenire sulla mancata estradizione dal Brasile dell’ex militante dei Proletari armati per il Comunismo, condannato in contumacia in Italia per almeno tre omicidi.
«Come anticipato nei giorni scorsi - ha proseguito Boni - le istituzioni non possono che essere indignate dinanzi a quanto sta avvenendo: la decisione assunta dal presidente uscente del Brasile, Lula, lo scorso 31 dicembre, ha di fatto sollevato le proteste dei parenti delle vittime e di tutti i cittadini onesti che in queste settimane si sono stretti attorno ai famigliari di chi, alla fine degli anni settanta, è caduto innocentemente sotto i colpi dei Pac e dallo stesso Battisti».
«In attesa di capire se si esprimerà ufficialmente anche lo stesso Tribunale internazionale dell’Aja, - conclude Boni - è quindi necessario che il Parlamento lombardo prenda una posizione forte nella vicenda.

Per questo motivo è mia intenzione che il Consiglio regionale lombardo, andando al di là delle singole posizioni politiche, approvi un documento che di fatto impegni il governo nazionale a mettere in atto qualsiasi tipo di azione volta a ottenere l’estradizione di Cesare Battisti, e se ciò non avvenisse in tempi brevi, a riconsiderare gli accordi bilaterali in essere tra l’Italia e il Brasile stesso e se necessario a interromperli».