Non sarà rimandato il giorno del giudizio per i phone center. Entro il 22 marzo i (moltissimi) locali non in regola con la legge regionale saranno costretti a chiudere. I phone center sono cinquecentoquaranta a Milano e oltre duemila in tutta la Lombardia. Secondo le prime stime, oltre l80 per cento di questi centri di telefonia fissa sono irregolari e dovranno smettere di lavorare. LUnione aveva chiesto una proroga di un anno ma la maggioranza ha bocciato già in commissione la proposta. «Non ci saranno nessuna proroga e nessuna modifica alle norme» spiega lazzurro Carlo Saffioti, relatore del provvedimento e presidente della commissione Attività produttive.
La legge regionale che entrerà in vigore il 22 marzo prevede il rispetto di standard igienici e di sicurezza tra i quali cabine di un metro e la presenza di almeno due bagni nei locali fino a sessanta metri quadrati e di almeno tre in quelli con una superficie superiore.
La Regione: nessuna proroga per i phone center
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