La Regione premia la carriera di Mario Cervi

Roberto Formigoni premia Mario Cervi per la sua lunga e prestigiosa carriera giornalistica. Accade oggi pomeriggio all’Auditorium Giorgio Gaber del Pirellone, nel corso della cerimonia per il Premio «La Lombardia per il lavoro», edizione 2011. Mario Cervi, fondatore e firma storica del Giornale, di cui adesso è editorialista dopo esserne stato anche il direttore, riceverà il Premio speciale alla carriera giornalistica: nato a Crema nel 1921, ha debuttato da giornalista nel 1945.
Nella biografia che riguarda la sua attività, si ricorda in particolare il suo lavoro come inviato di politica estera: Cervi ha vissuto e raccontato la crisi di Suez, il golpe di Pinochet in Cile, l’invasione turca di Cipro. Come fiore all’occhiello della sua carriera di scrittore verrà ricordata la Storia d’Italia in tredici volumi scritta a quattro mani con il suo amico fraterno, Indro Montanelli, insieme al quale ha appunto fondato Il Giornale. Cervi seguì Montanelli alla Voce ma poi decise di tornare al Giornale, di cui è diventato direttore.
Nel corso della cerimonia saranno premiate altre personalità che hanno dato lustro alla Lombardia, a partire da Riccardo Sarfatti, l’ex consigliere regionale candidato presidente per il centrosinistra nel 2005 che è morto in un incidente lo scorso settembre. Premio speciale del presidente al cantautore Enrico Ruggeri.

L’artista, come ricorda la nota della Regione, è un protagonista della scena musicale dalla metà degli anni Settanta. Il premio speciale gli è stato assegnato anche per il suo impegno sui temi sociali e per la forte sensibilità alla solidarietà.