Il 76 per cento dei lombardi possiede un televisore digitale, il 62 per cento è già dotato di digitale terrestre. Con questi dati si può dire che la Lombardia affronti senza particolari affanni lappuntamento dello switch off, ovvero il passaggio al digitale terrestre. E Roberto Formigoni, nel suo intervento alla quinta Conferenza nazionale sulla Tv digitale, annuncia che intende approfittarne per portare anche in tv la Carta dei servizi, la tessera che consente di accedere a molti servizi già da internet. Insomma, il Pirellone punta su un uso interattivo del digitale.
La Regione Lombardia avrà un ruolo diretto, facendo approdare sul digitale terrestre la web tv che sta preparando e che ha già un suo primo assaggio in Play Lombardia, la piattaforma web che al momento ha quattro canali turistici. Lobiettivo è rinnovare e potenziare il progetto, collegandolo ai Servizi ai lombardi, in particolare nel settore della Sanità. «In questo modo - promette il presidente - sarà più facile comunicare con i cittadini, dando loro informazioni e servizi». La nuova giunta Formigoni può contare su un assessorato dedicato alla Semplificazione e alla Digitalizzazione e ciò fa prevedere un impegno concreto nel settore.
Mettere a sistema digitale terrestre e banda larga, secondo Formigoni, consentirà un balzo in avanti nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione. «Molti dei servizi fruibili in internet con la Carta Regionale dei Servizi - spiega ancora Formigoni - saranno disponibili anche sul digitale terrestre, nellottica di una continua semplificazione dei rapporti fra il cittadino e la Pubblica Amministrazione».
Lesordio della nuova tecnologia, secondo Formigoni, offre opportunità economiche interessanti per lintero sistema lombardo. Di questo mercato molto ricco fanno parte cinquanta emittenti, sedi di Rai e Mediaset, produzioni e post-produzioni di film, fiction, agenzie di pubblicità, operatori nei settori dell'elettronica, dell'informatica e delle telecomunicazioni. I contributi diretti del Pirellone, secondo le intenzioni espresse da Formigoni, sono «favorire e accompagnare il processo di switch off in collaborazione con il Ministero e le realtà del territorio» e «realizzare la piena diffusione della banda larga, arrivando al 99,9% di copertura nel 2012».
Durante la Conferenza si è affrontato anche il tema della Saxa Rubra lombarda, in progetto per lExpo 2015. Cauto il presidente della Rai, Paolo Garimberti, che definisce la creazione di centro di produzione televisivo Rai al Nord «unipotesi suggestiva che verrà valutata con attenzione». Al contempo, però, Garimberti sottolinea limpegno economico considerevole che sarà necessario: «Serve tenere un occhio ai conti e laltro alle prospettive industriali».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.