Unanimità. Tutti i presenti daccordo, nessuna presa di distanza. Lordine del giorno che esprime la solidarietà del consiglio regionale allo scrittore genovese Alberto Rosselli, presentato dal capogruppo di Alleanza Nazionale Gianni Plinio e sottoscritto dal collega di Forza Italia Matteo Rosso, è stato votato ieri da tutti i gruppi. Rosselli, da diversi mesi è minacciato insieme ai suoi familiari da estremisti islamici per aver scritto il volume «LOlocausto armeno» che racconta lo sterminio della popolazione cristiano armena da parte dei turco curdi.
«Prendo attacco con soddisfazione che lassemblea regionale h decretato unanime solidarietà ad Alberto Rosselli- commenta Gianni Plinio-. Come già accaduto per Roberto Saviano, minacciato di morte dalla Camorra, si è voluti stare senza se e senza ma dalla parte di un coraggioso scrittore che ha osato riproporre il massacro di un milione e mezzo di cristiani armeni perpetrato dai turchi tra il 1915 ed il 1918». Lordine del giorno presentato dai due consiglieri di opposizione chiede anche alla giunta regionale e alla direzione regionale scolastica di farsi promotori per un approfondimento del tema con i ragazzi delle scuole medie inferiori della Liguria. «Speriamo che questa importante solidarietà istituzionale- dice Plinio- contribuisca a far garantire a Rosselli adeguate misure a tutela della sua incolumità personale e della sua libertà di espressione ma anche a sollevare la spessa coltre del silenzio che continua a gravare su questo olocausto dimenticato».
Il caso Rosselli denunciato da Il Giornale sbarca anche su Facebook. Il segretario provinciale genovese della Lega Nord, Edoardo Rixi, ha fondato sul social network un gruppo «anti moschea» a Genova ricordando proprio il caso dello scrittore. «Lintolleranza degli estremisti turchi- scrive Rixi nella presentazione del gruppo su internet- è arrivata a minacciare recentemente di morte anche il nostro concittadino Alberto Rosselli, dimenticato dallamministrazione comunale e ricordato dallon.
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